Wah-Sut-Khakaure-maa-kheru-em-Abdju, ovvero "Durevoli sono i luoghi di Khakaure, giustificato in Abido", è il nome del complesso funerario voluto dal Sovrano Senwosret III della XII Dinastia (Medio Regno), noto anche come Sesostri III.
Nonostante il sito fu scoperto ed esaminato dall'Egypt Exploration Society tra il 1899 e il 1902, tutt'oggi resta per noi enigmatico, non di meno per la sua ubicazione, nel sud di Abido.
Esso si compone di una tomba Reale sotterranea, sovrastata da un picco anticamente noto come "La Montagna di Anubi", e dal
Nefer-ka ("Bello è il ka"), un Tempio Funerario dedicato al culto del Sovrano.
Che ci troviamo al cospetto di una costruzione innovativa, se rapportata allo standard dei complessi funerari dell'epoca da cui proviene, è fuor di dubbio: essa affonda le sue radici nella tradizione precedente, quella delle Piramidi Reali, ma al contempo, introduce già alle sepolture dei Sovrani del Nuovo Regno, ubicate nella Valle dei Re. Possiamo quindi affermare che la peculiarità del complesso funerario che Senwosret III volle erigere ad Abido è quella di poterlo definire, a pieno titolo, l'anello di congiunzione tra la tradizione funeraria dell'Antico Regno e quella del periodo Imperiale dell'Egitto (Nuovo Regno). La tomba protetta dalla Montagna di Anubi e il Tempio a Valle rendono, dunque, questo sito fondamentale per la comprensione dell'evoluzione del complesso funerario Reale Egizio.
In un articolo pubblicato sulla rivista
Kemet (n. 6, 1995), in riferimento all'ubicazione scelta da Re Senwosret - terzo di questo nome - il Dott. Joseph Wegner ipotizzò che una tale divergenza, rispetto ai suoi predecessori, avrebbe potuto essere la risposta ad una specifica ideologia: il Re soddisfò così il suo desiderio di identificarsi con Osiride, la cui tomba si riteneva fosse ad Abido. In tal misura, suo figlio Amenemhat III sarebbe potuto salire sul trono d'Egitto come Horus vivente, mentre dal canto suo, Khakaura Senwosret si sarebbe "ritirato" mantenendo piena fede al mito peculiare della Regalità Egizia.
Descrizione del Complesso.
Il monumentale complesso di Senwosret III, racchiuso da una cinta di mattoni e posto ai limiti del deserto, viene abitualmente definito un "cenotafio", ovvero un simulacro, un monumento funerario che avrebbe consentito al Re di essere presente con la sua sepoltura anche ad Abido, oltre che a Dashur, per garantirsi la sopravvivenza nell'aldilà grazie alla vicinanza ad Osiride. Non solo, in tal misura il Re avrebbe vegliato sia sul Basso che sull'Alto Egitto. I cenotafi, infatti, rispondevano al simbolismo egizio secondo il quale l'immagine o il simulacro potessero sostituire l'oggetto reale.
Alcuni studiosi hanno voluto, invece, reinterpretare la scelta di Senwosret III, considerando che possa aver optato per Abido, quale sua sepoltura effettiva.
Il complesso comprende una gigantesca tomba sotterranea scavata nella roccia. La struttura tombale conta 4 consecutivi ambienti funerari completi. Il primo ambiente, o la prima tomba, si trova al livello inferiore e consta di una camera centrale e due laterali. Al di sopra di questi ambienti troviamo la seconda tomba, corredata di un sistema di pozzi assimilabili a quelli che si trovano nei pressi delle entrate delle tombe Reali posteriori, ubicate nella Valle dei Re. Quindi segue la tomba propriamente detta, che custodiva il sarcofago e la cesta canopica. Da qui, un tortuoso passaggio conduce alla tomba di Osiride, rimasta incompleta.
I corridoi e le camere principali prevedevano un rivestimento in calcare e quarzite.
Al limite del deserto si trova il Tempio della Statua Reale, circondato dagli alloggi dei sacerdoti preposti al culto del Re, che sono parte integrante del complesso.
Il Tempio in quetione si annovera tra i primi esempi di questo tipo, che divennero comuni soltanto a partire dal Nuovo Regno e si compone di un cortile a colonnato, di una sala ipostila, della camera delle offerte e di un triplice santuario.
Il culto officiato a Re Khakaura Senwosret perdurò fino al termine della XIII Dinastia, ovvero fino al tramonto del Medio Regno.
In allegato una pianta della tomba:
[Modificato da -Kiya- 12/02/2011 00:29]