Diego Baratono., 13/10/2010 12.44:
Per Acus: sì, ma nessuno lo ha mai detto. Si parla di "dono del Nilo", si parla di "limo", si parla di Acqua a livello di esondazioni, nilometri e quant'altro. Non sono riuscito a trovare, e chiedo se qualcuno ne sa qualcosa, testi ed approfondimenti sull'Acqua ma vista in una prospettiva, come dire, teologica, religiosa, rituale. Conosco il rito del nj-nj, ma niente di più (lo confesso, sono molto ignorante in materia)
Esistono rilievi che ritraggono momenti di purificazione, in cui è plausibile ritenere che venisse utilizzata l'acqua, con l'ausilio di un vero e proprio rito.
Uno di questi, conservato al Metropolitan Museum di New York, è una
talatat di Epoca Amarniana e riguarda espressamente la Regina Kiya (successivamente riadattato per una delle figlie di Akhenaton, forse Meritaton). La inserisco in allegato.
Della valenza dell'acqua possediamo anche altre testimonianze, come l'esistenza delle ciotole in faience, decorate con motivi acquatici, considerate parte integrante del corredo funerario di un defunto.
Pensiamo poi alla stessa dea Nut, divinità simboleggiante il cielo. La dea ha come simbolo il vasetto
nw, un contenitore per liquidi, e sovente viene rappresentata circondata dal segno dell'acqua, il geroglifico N35