La piramide: cosa rappresenta in realtà? | Ultimo Aggiornamento: 02/03/2011 14:37 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
|
05/10/2010 13:21 | |
Antonio Faricelli, 01/10/2010 10.49:
Cosa voleva rappresentare allora Snefru? O meglio, voleva rappresentare qualcosa? Le piramidi, perciò, rappresentano qualcosa?
E se i raggi del sole in Egitto cadevano "romboidalmente", perché le successive piramidi sono a pareti dritte?
La butto lì così com'è nata, guardando le immagini e le rielaborazioni che avete proposto:
e se il desiderio di Snefru fosse, semplicemente, stato quello di avere per sé una mastaba sormontata da un benben?
E se a ciò, successivamente, i suoi successori si ispirarono per erigere i loro monumenti nella forma più esplicitamente piramidale?
Pura e semplice evoluzione architettonica.
Il richiamo ai raggi solari potrebbe essere nato con le piramidi a facce lisce e non essere contemplato prima di allora, se non limitatamente al benben.
|
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
|
05/10/2010 13:35 | |
Diego Baratono., 04/10/2010 14.56:
.... Una domanda che spesso mi è tornata in mente è questa: "Imhotep" il grande architetto che si conosce, perché è stato divinizzato come il "guaritore dell'Egitto? Quale malattia poteva avere l'Egitto da dover essere guarito? La risposta è racchiusa, credo, in quest'affermazione del Dio supremo: "Ho fatto in modo che l'Uomo cessasse di dimenticare l'Occidente".
Imhotep era ciò che noi oggi definiamo un medico, nel senso che era un sacerdote che praticava la heka (la "magia") a scopo curativo. Nessun mistero in questo. La sapienza Egizia non era divisa in categorie nette, non come lo sono oggi le moderne professioni. Non esisteva la figura di "medico" fine a sé stessa , ma semmai quella di sacerdoti detentori di ampie conoscenze che spaziavano a 360°.
Le scuole non prevedevano formazioni specialistiche. Ogni "eletto" aveva la possibilità di ricevere una formazione a tutto tondo. In seguito, in base alla sua predisposizione, sarebbe stato indirizzato verso ciò che gli era più congeniale e solo allora, "sul campo", avrebbe potuto alimentare il suo sapere specifico.
|
| | | OFFLINE | | | Post: 857 Post: 857 | Registrato il: 03/10/2008 | | Artista del Re | |
|
05/10/2010 14:07 | |
Vero Kiya, ma è anche vero che secondo me non basta essere un bravo "medico" per essere divinizzato, quanto meno, non c'era solo Imhotep ad essere un bravo medico ... generico ... |
| | | OFFLINE | | Post: 1.157 Post: 1.157 | Registrato il: 23/10/2009 | Scriba Guardiano | Scriba | Akhu-en-inpu Haw-erhefetkher-netjeru Gemet-ef-reh-neb | |
|
05/10/2010 14:42 | |
Ok, ma la divinizzazione (o meglio l'accostamento Imhotep-Asclepio) è molto tarda.
E anche i Testi dei Sarcofagi sono successivi all'edificazione delle piramidi, in un epoca in cui, probabilmente, se c'era stato un significato più complesso di Giza, era già perso da tempo, dato che è in questo periodo che cominciamo ad avere parecchia letteratura.
La costellazione dello Scorpione, l'ho sempre vista somiglianze a Gizae dal deserto si vede perfettamente all'orizzonte, questo è vero.
|
| | | OFFLINE | | | Post: 19 Post: 19 | Registrato il: 30/09/2010 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
|
05/10/2010 15:12 | |
La "Cintura" in discorso, con el-Giza non c'entra nulla...
No problem Diego, non te ne voglio affatto, ogniuno ha il diritto di scegliere le proprie stelle di riferimento! C'è chi preferisce la costellazione di Orione, chi quella del Cigno, dello Scorpione... no problem. Il problema vero è DIMOSTRARLO CON I FATTI.
E credo, proprio in virtù del fatto che forse conosciamo meno del 50% del pensiero che è stato alla BASE della religione faraonica, che chiunque può interpretare i testi a uso e costume della linea di studio seguita. Il linguaggio criptico utilizzato (forse, nemmeno chi tramandò i testi sapeva esattamente a cosa si riferissero originariamente) da adito a molteplici varianti. In quelle parole si può anche benissimo travisare una situazione che ha a che fare con il regno dei morti, con il tramonto del sole, con l'identificazione di ben altra cultura, ecc, ecc. Ogni ipotesi è ben accetta!
Per me l'importante, ripeto, sono gli "indizi reali e concreti" (sempre di indizi si parla però, le prove sono altre), non tanto le interpretazioni di testi che, se pur avendo inzialmente lo scopo di indirizzare la ricerca, non possono rimanere solo in forma astratta per beneficiare di credibilità.
Per tornare alla forma piramidale, rispondendo a Kiya, potrebbe essere un'ipotesi, ma dovremmo anche prendere in considerazione che il tipo in questione sia stato quantomai altalenante nelle decisioni da prendere! Tre piramidi diverse... !!! :)
Saluti [Modificato da Surid 05/10/2010 15:19] |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
|
05/10/2010 18:36 | |
Diego Baratono., 05/10/2010 14.07:
Vero Kiya, ma è anche vero che secondo me non basta essere un bravo "medico" per essere divinizzato, quanto meno, non c'era solo Imhotep ad essere un bravo medico ... generico ...
Non ci fu lui soltanto, è evidente. Ma forse gli si riconobbe qualche "primato". Un'ipotesi che lo riguarda, ad esempio, vuole Imhotep quale autore di testi, poetici e non solo. C'è chi ipotizza che egli fu il primo a registrare in forma scritta le sue conoscenze mediche e a tramandarle concretamente ai posteri. Questo potrebbe giustificare la sua successiva divinizzazione.
|
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
|
05/10/2010 23:24 | |
Surid, 05/10/2010 15.12:
Per tornare alla forma piramidale, rispondendo a Kiya, potrebbe essere un'ipotesi, ma dovremmo anche prendere in considerazione che il tipo in questione sia stato quantomai altalenante nelle decisioni da prendere! Tre piramidi diverse... !!! :)
Saluti
Quattro... a giudizio degli archeologi tedeschi e di quelli Cechi, tra i quali si annovera Miroslav Verner. Oltre alla Piramide di Meidum, quella Romboidale e quella Rossa, gli si attribuisce anche quella di Seila.
Personalmente non propendo per indecisione o volubilità del Sovrano, quanto piuttosto per un desiderio di grandezza associato a mutamenti cultuali di cui il regno di Snefru fu teatro. Evoluzioni nel culto e quindi nuovi concetti nell'espressione dell'architettura, tombale e/o monumentale, sarebbero una valida giustificazione ai cambiamenti apportati nella forma della medesima. Ma non escluderei nemmeno un progetto unitario, composto da tutti e quattro i monumenti e avente un significato preciso.
Le quattro piramidi potrebbero essere testimoni dei cambiamenti graduali di cui fu oggetto l'ambito religioso, o semplicemente tramandare un messaggio esplicito (secondo la mentalità del tempo), che oggi risulta difficile cogliere: a partire dalla Piramide di Meidum, che si presenta a gradoni e che solo in un secondo tempo venne modificata con l'applicazione di un rivestimento, si passa a quella Romboidale e quindi a quella a facce lisce, nota come Piramide Rossa. Quella di Seila, oggi quasi interamente distrutta, potrebbe collocarsi tra la prima e la seconda costruzione ed avere forma simile alla Piramide Romboidale. [Modificato da -Kiya- 05/10/2010 23:27] |
| | | OFFLINE | | | Post: 857 Post: 857 | Registrato il: 03/10/2008 | | Artista del Re | |
|
06/10/2010 07:54 | |
E' interessante, in questo quadro, quanto viene detto da Pizia in "classificazione trasversale dei manufatti egizi". Qualcuno incomincia ad accorgersi che qualche indizio è da riconsiderare ... [Modificato da Diego Baratono. 06/10/2010 07:59] |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
|
06/10/2010 09:10 | |
Diego, sii gentile, aiutaci a mantenere ordine e coerenza nelle discussioni, senza mischiarle tra loro. Ad ogni argomento la sua risposta, anche nel caso di temi correlati.
Grazie |
| | | OFFLINE | | | Post: 857 Post: 857 | Registrato il: 03/10/2008 | | Artista del Re | |
|
06/10/2010 11:53 | |
Spero di restare in tema, e m'allungo in una considerazione/domanda che ritengo sia attinente alla questione posta da Antonio inizialmente (scusatemi se fosse già stata posta come discussione): la piramide ha questa forma per assolvere ad una funzione ben precisa, oppure è stata la ricerca dell'assolvimento di una funzione a determinare la forma che queste emergenze eterne hanno? In altre parole: è la funzione che ha determinato la forma oppure è la forma che ha determinato la funzione? E' poi ovvio chiedersi, se così fosse, quale sarebbe questa "funzione" ... [Modificato da Diego Baratono. 06/10/2010 11:54] |
|
|