Ringrazio per gli apprezzamenti che fanno sempre piacere
.
Ora però, passata l’euforia del primo momento dopo la soluzione del caso, voglio fare qualche considerazione sul libro di Michele D’Arcangelo, che,
forse(non l'ho capito bene
) dovrebbe parlare del faraone
Akhenaton. Innanzi tutto, il titolo del libro ‘
Ankhenaton, il profeta di Dio’.
Ankhenaton
? Ma non era
Akhenaton? Già questa sparata, subito, nel titolo, può far capire di quale levatura egittologica sia il nostro autore
.
Poi: ‘
Ankhenaton, nome scelto dal faraone
Ahmeni...’ Ahmeni, chi era costui
?
Non voglio poi cavillare sul nome del faraone
Imenhotep: meglio
Amenhotep (la dicitura Imenhotep può creare equivoco), però non popsso sottacere ‘
Tyre’ (ripetuto più volte, il che vuol dire che non si tratta di un errore di battitura) la quale sarebbe ‘la madre di Ahmeni, detto Nebty, che diventerà il faraone Ankhenaton’.
Ma di quale storia sta parlando ????
E così via. Non starò ad esaminare tutte le ‘
perle’ presenti nell’articolo: lascio questo al divertimento di chi legge.
Ma devo sottolineare il finale di questa recensione del libro su ‘Ankhenaton’, che non può passare inosservato:
'Il libro, finalmente dopo tante inesattezze, ti porta a conoscere la verità sulla cultura egizia’ . Alla faccia
!
E poi ci sono altre piccole delizie, che lascio ancora al divertimento del lettore.