| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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03/02/2009 15:12 | |
Londonpizza, concentriamoci un attimo sulle 3 stelle della cintura più Sirio, hai provato fisicamente a verificare l'allineamento delle stelle dal vero?
Hai la possibilità di vedere un pezzo di cielo buio (va bene dopo le sette di sera in Italia) verso sud-est in questo periodo dell'anno?
In questi giorni la nuvolosità diffusa non me lo permette, ma alla prima serata serena farò un tentativo io stessa, per rendermi conto del significato di un eventuale allineamento o discostamento.
I disegni sono belli ed esplicativi, però dobbiamo pensare che non erano questi gli strumenti usati dai popoli antichi: essi si servivano di assicelle rettilinee, compassi, cerchi di pietre, muri orizzontali, picchetti termine, ecc., tutti strumenti molto semplici da costruire, funzionanati secondo facili spiegazioni da trasmettere verbalmente ed empiricamente, con l'esempio.
Invece i nostri schermi di computer, le nostre foto digitali, le nostre proiezioni ortogonali e polari deformano la visione reale per adattarla in primis ai supporti planari usati per depositare tali rappresentazioni.
Pensa alle cartine del planisfero terrestre, per farti un'idea di come la superficie curva della terra venga deformata per essere adattata alle pagine dei libri; allo stesso modo, l'immagine del cielo sarebbe una sfera, ma da momento in cui viene riportata sul piano del foglio o dello schermo deve subire analoghe deformazioni.
Ha senso verificare su rappresentazioni deformate in questo modo la rettilineità con un righello?
Forse è meglio usare il metodo empirico e poi riportare qui le nostre osservazioni dal vero, così potremo confrontarle, ti va?
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