Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Oracoli in Egitto

Ultimo Aggiornamento: 23/12/2008 15:23
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 2.316
Post: 1.739
Registrato il: 22/05/2007

EgiTToPhiLo/a
Scriba
21/12/2008 10:30
 
Quota

Una pratica diffusa nella cultura egizia, almeno dal Nuovo Regno, era quella dell’oracolo.
Si demandava cioè a una divinità il responso su una problematica civile o una decisione politica. L’esempio più conosciuto è sicuramente il riconoscimento, da parte del dio Amon dell’oasi di Siwa, dell’incoronazione di Alessandro Magno.
Non ho trovato molto sia sui libri sia su internet, ma ritengo che i due aspetti vadano considerati in modo differente.
Il popolo aveva sicuramente bisogno di responsi su cause civili ed è ipotizzabile che il visir, notoriamente incaricato di risolvere le cause di maggior importanza, abbia delegato la casta sacerdotale di risolvere le cause di minor peso nelle varie cittadine. Per dare maggior valenza ai responsi dei sacerdoti, si decise di demandare alla divinità del luogo la decisione definitiva. Fu pertanto deciso di far presentare le domande in doppia forma, positiva e negativa, così che la risposta si potesse esprimere con la scelta di una delle due risposte. Ovviamente i sacerdoti conoscevano le domande e potevano condizionare la scelta della divinità, ma la valenza religiosa portava a una maggiore autorità e liberava i sacerdoti dal risentimento di coloro che si rivolgevano all’oracolo.
Il secondo aspetto è più interessante. Alcune scelte politiche, quale la scelta dell’erede al trono, avevano bisogno di una valenza divina.
I primi esempi sembrano trovarsi con la XVIII dinastia. Thutmose I aveva bisogno di far accettare la nomina della figlia primogenita Hatshepsut quale erede al trono. Decise pertanto di ricorrere al giudizio del dio Amon, la cui statua diede un avallo divino alla scelta dell’erede donna. Per motivi che non conosciamo, al momento della successione Thutmose I decise però di nominare il figlio di una concubina, il fratellastro di Hatshepsut, Thutmose II.
Non sappiamo se questa azione, contrastante l’oracolo di Amon, fu presa in accordo con i figli, ma certamente dovette creare un qualche attrito nella casa reale.
Al momento della nuova successione, la scena si replicò. La statua di Amon, in processione nel tempio di Karnak, si rivolse al figlio del sovrano, riconoscendolo come futuro sovrano d’Egitto.
Gli scritti parlano che il dio Amon cercò il bambino nel tempio, ma è probabile che lungo la via della processione si fosse disposta da un lato Hatshepsut con le sue figlie e dall’altro la seconda moglie Isis col piccolo Thutmose.
In tal caso la decisione del dio in favore di Thutmose III si sarebbe espressa con la rotazione della statua verso un lato, o meglio con la rotazione della testa, così da guardare da una parte o dall’altra.
Se non vogliamo credere a un movimento miracoloso della statua, dobbiamo ipotizzare che la decisione fu demandata al clero di Amon e che la rotazione della statua o della sua testa sia stata ottenuta con qualche accorgimento. Ovviamente tutti avrebbero creduto al miracolo e la decisione avrebbe assunto una valenza divina.
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:42. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.