Diabete:giornata mondiale,nel mondo 600 monumenti illuminati di blu

(ASCA)-Roma,14 nov-saranno più di 600 i monumenti e gli edifici che nel mondo saranno illuminati con una luce blu questa notte in occasione della Giornata Mondiale del Diabete.

Erano 279 nel 2007.Tra questi,alcuni sono di particolare rilievo come la grande piramide di Cheope in Egitto,la Sagrata Familia in Spagna e le cascate del Niagara in Canada.

Significativo è anche il contributo italiano:fra gli altri il Duomo di Milano,la colonna di Marco Aurelio a Roma e Castel Sant'Elmo a Napoli.Saranno illuminate di blu anche le statue di San Pietro e di San Paolo che si trovano davanti alla Basilica Vaticana a Roma.

In tanti,sabato sera,si sono fermati ad ammirare la veste insolita del Palazzo dei Priori,illuminato di un suggestivo color blu,chiedendo informazioni sui motivi dell'iniziativa.

L'iniziativa del Comune si riferiva alla partecipazione a "Monuments in blue",la campagna mondiale con cui le amministrazioni sottolineano il loro sentito sostegno alla giornata del diabete,che si tiene ogni anno in tutto il mondo il 14 novembre.

"Il colore blu è stato scelto convenzionalmente per rappresentare questa malattia spiega l'assessore Sabatini,che si diffonde quasi come una epidemia e sulla quale non si sa mai abbastanza.Vorrei ringraziare il consigliere Francesco Serra,che con grande sensibilità mi ha portato a conoscenza dell'iniziativa.Con la nostra adesione abbiamo voluto offrire una luce di speranza,per sostenere tutti coloro,malati,volontari delle associazioni e personale sanitario,che ogni giorno lottano contro il diabete".

Le foto di Palazzo dei Priori in blu faranno il giro del mondo:un apposito sito ufficiale dell'iniziativa infatti raccoglie ogni anno gli scatti delle città aderenti:dall'Empire State Building di New York al Cristo Redentore di Rio de Janeiro,da Toronto a Bruxelles,da Brisbane ad ALESSANDRIA D'EGITTO.

Con la partecipazione di Viterbo,quest'anno l'Italia risulta essere il secondo Paese al mondo per numero di città partecipanti.(Fonte:Tuscia Web)