Dovrei ancora avere i 2 articoli originali dei di due ricercatori (pubblicati sulle scienze americane e l'altra non ricordo dove) della prova incofutabile dell'impatto e del cratere che si trova nell'oceano indiano, nella zona sud ben sotto l'equatore.
Il cratere è stato classificato e datato con precisione accompagnato dalla prova di due colline di origine tsunamica che si trovano nel madagascar del sud sulle rive dell'oceano (e materiale stesso dell'isola trasportato e accumulato dallo stesso tsunami) e datato anche quelle (con la stessa identica data dell'impatto).
Le conseguenze? Dire disastrose sarebbe riduttivo e per fortuna in un epoca in cui la Terra era poco popolata. In confronto lo tsunami di 3 anni fà era un giochetto per bambini.
Qui si parla di one in propagazione a dir poco enormi! In alcuni punti (le onde cambiano di dimensioni a secondo del fondale) sono arrivate anche a 300/400 metri!!
Tutto ciò che si affacciava (come territori) alla zona d'impatto, ricordiamo che fù nell'oceano, fu devastata e in molte zone l'acqua alta anche decine di metri invase per moltissimi chilometri (forse anche più di 100) i territori. Le onde probabilmente, in alcuni casi, fecero il giro della Terra!!
Considerate che l'oggetto che cadde doveva avere un diametro di circa 1Km con un'energia (ma difficile da calcolare con precisione perchè non si sa la sua velocità d'entrata) di milioni di volte l'esplosione di Hiroshima!
Immaginate a quell'epoca onde alte invadere i territori sumeri o anche del sud dell'egitto e del sudan.
In madagascar, se non ricordo male, le colline create sono alte più di 100 metri!
Vedo di ritrovare gli articoli.