Seguendo un filone un po' meno scientifico estrapolato comunque da reperti archeologici quali antiche tavolette sumeriche interpretate dallo storico-sumerologo Zacharia Sitchin possiamo ricollegare il fatto disastroso di Sodoma e Gomorra ad un conflitto avvenuto negli ultimi anni del 2000 a.C.e precisamente nel 2024 quando Marduk si incorono' sovrano di Babilonia.Allora erano presenti in quei luoghi una razza di giganti chiamati Anunnaki che avevano stabilito un loro porto spaziale per la raccolta di oro necessario a stabilizzare l'atmosfera del loro pianeta Ni-BI-RU.
Per fermare il tentativo di attacco portato da Marduk alla loro stazione i Grandi Anunnaki decisero l'uso delle armi nucleari distruggendo cosi' il porto spaziale e le ribelli citta' cananee.
I venti portarono su Sumer la nube radiattiva con le sue catastrofiche conseguenze distruggendo gran parte della civilta' sumera che lascio' cosi' il suo retaggio alla progenie di Abramo il quale alla veneranda eta' di cento anni genero' Isacco suo legittimo erede.
Certo il fatto puo' apparire fantasioso ma,come suol dirsi,dietro a tanta(?) leggenda c'è pur sempre un filo di verita'.
Ed i resti neri del deserto fuso e pietrificato sottoposto alla temperatura dell'irraggiamento nucleare di 4000 gradi sono un fatto tangibile e non fantasia.
[Modificato da (richard) 27/09/2008 21:08]