| | | OFFLINE | | Post: 58 Post: 58 | Registrato il: 05/01/2011 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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10/01/2011 16:03 | |
Il secondo testo dovrebbe essere un facsimile, cioè un testo rivolto prevalentemente alle biblioteche x permettere agli studiosi di lavorare senza riccorrere all'originale, data la fragilità. Di qui il costo. E' una cosa che si fa anche coi codici medievali. Il libro di Canfora vorrei leggerlo xchè sostiene che sia falso e lo dimostra. pochi giorni fa c'era un servizio sul tgr piemonte e si mostravano disegni, da lui reperiti, mi sembra del 700, praticamente uguali a parti del papiro, addirittura mi sembra che indicasse il nome del sospetto falsario. Su egittofilia.net, c'è un'intervista alla Vassilika in cui lei dice che data nessuna informazione di provenienza non l'avrebbe acquistato. E infatti l'ha pagato la Fondazione S.Paolo ed è comunque di sua proprietà. |