| | | OFFLINE | | Post: 14.452 Post: 3.441 | Registrato il: 26/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Scriba Reale | - Waenra, MerytWaenRa, Semenet - | |
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26/12/2007 10:25 | |
EGITTO; SERVONO SOLDI, IL CAIRO PENSA A COPYRIGHT SU PIRAMIDI
L'Egitto intende proteggere il suo patrimonio archeologico con una legge sui diritti d'autore che gli consenta di chiedere indennizzi agli autori di riproduzioni delle piramidi, delle sfingi e di tutti i suoi monumenti antichi. Zahi Hawass, il segretario generale del Consiglio supremo delle antichità (Csa), ha giustificato questo provvedimento con la necessità di individuare fondi per il mantenimento dei siti archeologici. "La nuova legge proibirà completamente la duplicazione dei monumenti storici egiziani", ha dichiarato alla France Presse, precisando che avrebbe portata internazionale. Il titolare delle antichità egiziane ha sottolineato che il Parlamento esaminerà prossimamente un progetto di legge redatto dal governo in tal senso. Ha inoltre affermato che questa misura non nuocerebbe agli artigiani egiziani. L'Egitto è legittimamente l'unico detentore dei diritti di riproduzione di questi monumenti e può beneficiarne finanziariamente allo scopo di restaurare, mantenere e proteggere i monumenti egiziani", ha affermato. La legge "non proibirà" tuttavia "agli artisti egiziani o stranieri di trarre vantaggi dai disegni o dalle riproduzioni dei monumenti egiziani e faraonici, purché non ne facciano riproduzioni esatte", ha sottolineato. A suo giudizio, "gli artisti devono potersi ispirare a tutto ciò che li circonda e in particolare ai monumenti". Interpellato sul caso del Luxor Hotel di Las Vegas, che si descrive nel suo sito internet come "il solo edificio sotto forma di piramide al mondo", Hawass ha ritenuto che non si trattasse di una "copia esatta dei monumenti faraonici, malgrado la sua forma" e ha sottolineato che la sua sistemazione interna è diversa da quella delle piramidi. Le dichiarazioni di Hawass arrivano dopo che il quotidiano egiziano d'opposizione Al-Wafd ha chiesto nella sua edizione di domenica al complesso alberghiero di Las Vegas di destinare una parte dei suoi ricavi alla città egiziana di Luxor, dove si trova la leggendaria valle dei re. "Trentacinque milioni di turisti visitano Las Vegas per vedere la riproduzione della città di Luxor mentre appena sei milioni visitano la vera città egiziana di Luxor", si è rammaricato il quotidiano.
Fonte: Apcom |