Ciao Seth@ ;) ti leggo online, quindi ne approfitto per porti una domanda.
Come ritieni sia effettivamente possibile un'assimilazione tra il Seth egizio, che, per quanto da ritenersi malvagio, non è mai considerato pienamente negativo (nel viaggio che Ra affronta durante le ore notturne nella Duat, è proprio Seth ad intervenire in suo aiuto per impedire ad Apofi di ostacolarlo - semmai ci vedo più questo come incarnazione del male più vicina al concetto espresso da Satana...) e il Principe delle Tenebre?
Seth che rappresentò l'archetipo della consapevolezza,estensione dell'esistenza e rinascita interiore dell'essere.
posso chiederti qual'è la fonte di questa affermazione ed, nello specifico, a cosa ti riferisci?
In merito al declino del culto di Seth, al momento non mi pronuncio. Voglio prima documentarmi a dovere.
Ti chiedo inoltre: da dove scaturisce l'assimilazione proposta tra Seth e Heh. Vero che quest'ultimo rappresenti l'infinito, ma i due rientrano in due differenti Cosmogonie, che, a quanto ne so, non si sono mai assemblate. Non mi è chiaro nemmeno perchè tende ad assomigliare al Satana Cristiano sempre più...
Il fatto è questo. Ho la netta sensazione che si intenda a tutti far combaciare elementi che in realtà nulla hanno in comune. Si gioca sull'interpretazione "pilotata", volta ad adattare antichi culti con tradizioni successive che nulla hanno dda spartire. Con questo non mi rivolgo a te, in prima persona, sia chiaro. Mi riferisco a secoli e secoli di libri scritti, in cui l'antico sapere Egizio, e non solo quello, certo, è stato stravolto a beneficio di futura "necessità".