"Materiale predinastico del Museo egizio di Firenze" di M.C. Guidotti

Titolo: Materiale predinastico del Museo egizio di Firenze
Prezzo e disponibilità: verifica
Dati: 2006, 64 p., brossura
Curatore: Guidotti M. C.
Editore: Giunti Editore


Materiale predinastico del Museo egizio di Firenze

In sintesi
Una serie di circostanze ormai lontane nel tempo ha fatto sì che il Museo Archeologico Nazionale di Firenze si trovi oggi a inglobare al suo interno un secondo museo, formato dalle collezioni egizie, peraltro seconde in Italia solo a quelle di Torino. Una convivenza certo poco consueta per le nostre istituzioni, ma molto gradita ai visitatori che, valicando una porta, si trovano così a passare dal cuore dell'Etruria alla valle del Nilo, toccando insomma due culture non ancora completamente svelate, andando oltre quel fascino dell'esotico e del misterioso che da sempre le accomuna.

interessante... credo proprio che presto questo volumetto entrerà a far parte delle mia biblioteca EgiTToPhiLa...

Ecco l'indice del catalogo:

Presentazione
Francesca Lo Schiavo

Storia critica della raccolta predinastica
Pier Roberto Del Francia

Le cultuire predinastiche dell'Antico Egitto
Maria Cristina Guidotti

CATALOGO:

La ceramica
Monica Salvini

L:'industria litica
Daniela Cocchi

Le tavolozze per belletto
Maria Cristina Guidotti

Le teste di mazza
Maria Cristina Guidotti

Oggetti vari
Maria Cristina Guidotti

Bibliografia

Penso che dovrò andare a vedere questo museo prima possibile... da un po' di tempo ci sto pensando

ci troviamo a metà strada? (cioè a Firenze?) Sono curioso anche io...

Ho avuto la possibilità di vedere alcune foto dell'allestimento. Confermo che meriterebbe una visita ;)

dai, unisciti anche tu, allora!

E se la prossima riunione egittophila fosse a Firenze proprio per vedere la collezione di questo Museo?

Potrebbe essere un'idea!
Però nel caso consiglierei di evitare di vedersi lì con il caldo, visto che Firenze è una città troppo calda...

Ho letto recentemente il volume qui presentato. Il volume consta di un paio di capitoli introduttivi: il primo fa una sintesi della storia dell'egittologia, ed introduce il genere di reperti che si possono trovare al museo; il secondo è dedicato alle culture del periodo predinastico, facendo riferimento alla classificazione fatta da Petrie, per raggruppare i tipi di materiali. Dopo questi due capitoli inizia la parte più prettamente fotografica, la quale è suddivisa in tre parti, ciascuna per ogni tipo di reperto che è possibile trovare lì, e preceduta da una breve introduzione. All'interno del museo si possono vedere utensili in ceramica, strumenti litici, e tavolozze per belletto. Per ciascuno di questi reperti, è riportata un'accurata descrizione. Buona parte dei reperti provengono da Tebe, e risalgono al periodo Naqada