Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
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Tutankhamon: La maledizione

Ultimo Aggiornamento: 10/03/2011 18:55
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20/07/2007 10:07
 
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[SM=x822710] Il grande Edoardo diceva: "non è vero, ma ci credo" [SM=x822713]

Quanto al giornale, era il "Times" statunitense cui proprio Lord Carnarvon aveva concesso l'eslcusiva mondiale e, considerando che all'epoca non esisteva radio ne' televisione, i quotidiani erano l'UNICA fonte di informazione. Facile immaginare quale pressione subissero i giornalisti di altri giornali tagliati fuori dalle notizie perchè pubblicassero "qualcosa", ed ecco nascere i reportage più assurdi ed inventati.

Un giornalista scrisse che, NELLA TOMBA, era stata trovata una iscrizione contenente una maledizione per chi avesse disturbato il sonno del re, mentre Conan Doyle, sopra ricordato, scrisse che all'interno della tomba vi sarebbero potuti essere miasmi mortali che avrebbero colpito coloro che l'avevano "profanata".

E' interessante, inoltre, questa dichiarazione rilasciata anni dopo alla NBC da Richard Adamson (sergente di polizia che garantiva la sicurezza della spedizione):
"...non avevamo fatto nulla perchè la storia della maledizione non circolasse perchè ci aiutava a ridurre i rischi di furti durante la notte. Io dormii nella tomba per 7 anni, vicino al sarcofago dorato e alla mummia..."

...più chiaro di così!

Aggiungo ancora che Adamson era un grande appassionato di musica lirica e Carter, per fargli "compagnia" durante le lunghe ore notturne, gli regalò un "fonografo" per ascoltare dischi... il gracchiare di quell'antico strumento "a molla" ottenne il duplice scopo di alleviare il disagio del Serg. Adamson, ma anche quello di tener lontani i malintenzionati giacché terrorizzò, letteralmente, i locali che, nel silenzio spettrale della Valle dei Re, sentivano uscire DALLA tomba suoni cupi e, ovviamente, distorti.

Sarebbe interessante inoltre notare che molte delle morti "misteriose" associate alla scoperta della tomba NON sono mai avvenute in realtà; una per tutte, G. J. Gould amico di Lord Carnavon sarebbe morto addirittura di peste 24 ore dopo una sua visita alla tomba... peccato che sia poi morto, evidentemente una seconda volta, in Francia molti anni dopo di polmonite!

Quanto a Lady Almina, moglie di Carnarvon (che viene fatta rientrare tra i morti "per maledizione") NON entrò MAI nella tomba e morì nel 1929 mentre Lady Evelyn, figlia del Lord, che partecipò alla prima apertura della tomba, morirà 79enne nel 1980.

Chiudo rammentando che il Dr. Derry, colui che praticò nel 1925 l'autopsia sul corpo del Re e, quindi, sostanzialmente quello che lo profanò più di tutti, morì nel 1969 alla veneranda età di 87 anni...

Alla faccia della maledizione!

[Modificato da Hotepibre 20/07/2007 10.16]

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