Caro Themostoklis, quanto a smontare la teoria della maledizione
sfondi, come si dice,
una porta aperta! Qui (almeno fino ad ora)
non c'è nessuno che ci creda (in primis il sottoscritto)!!
Quanto al povero Carnarvon, ti ricordo che giunse a morte a seguito di una puntura di insetto, infettatasi successivamente per un taglio mentre si faceva la barba
(non esisteva ancora la pennicillina), ma anche per sopraggiunte implicazioni di carattere polmonare. Peraltro Lord Carnarvon già soffriva di disturbi del genere a seguito di un incidente d'auto patito in gioventù -per inciso, dobbiamo proprio a quell'incidente
(per le conseguenze di carattere archeologico direi "fortunato") se, per respirare aria un po' meno umida di quella della natia Gran Bretagna, si trasferì quasi definitivamente in Egitto-.
Non so se sia stata praticata un'autopsia all'epoca, anche se, data la posizione sociale del Conte, ritengo che tale ipotesi sia da scartare decisamente.
Non credo, comunque, che le conoscenze mediche e gli strumenti diagnostici dell'epoca (1923) avrebbero poi consentito di ottenere gran che.
E' ovvio, in ogni caso, che un'autopsia fatta allora, ma anche fatta ai giorni nostri, mai e poi mai porterebbe, quale causa di morte:
"
colpito da maledizione di origine sconosciuta"!