Il grande Edoardo diceva: "
non è vero, ma ci credo"
Quanto al giornale, era il "Times"
statunitense cui proprio Lord Carnarvon aveva concesso l'eslcusiva mondiale e, considerando che all'epoca non esisteva radio ne' televisione, i quotidiani erano l'
UNICA fonte di informazione. Facile immaginare quale pressione subissero i giornalisti di altri giornali tagliati fuori dalle notizie perchè pubblicassero "qualcosa", ed ecco nascere i reportage più assurdi ed inventati.
Un giornalista scrisse che,
NELLA TOMBA, era stata trovata una iscrizione contenente una maledizione per chi avesse disturbato il sonno del re, mentre Conan Doyle, sopra ricordato, scrisse che all'interno della tomba vi sarebbero potuti essere miasmi mortali che avrebbero colpito coloro che l'avevano "profanata".
E' interessante, inoltre, questa dichiarazione rilasciata anni dopo alla NBC da
Richard Adamson (sergente di polizia che garantiva la sicurezza della spedizione):
"...non avevamo fatto nulla perchè la storia della maledizione non circolasse perchè ci aiutava a ridurre i rischi di furti durante la notte. Io dormii nella tomba per 7 anni, vicino al sarcofago dorato e alla mummia..."
...più chiaro di così!
Aggiungo ancora che Adamson era un grande appassionato di musica lirica e Carter, per fargli "compagnia" durante le lunghe ore notturne, gli regalò un "fonografo" per ascoltare dischi... il gracchiare di quell'antico strumento "a molla" ottenne il duplice scopo di alleviare il disagio del Serg. Adamson, ma anche quello di tener lontani i malintenzionati giacché terrorizzò, letteralmente, i locali che, nel silenzio spettrale della Valle dei Re, sentivano
uscire DALLA tomba suoni cupi e, ovviamente, distorti.
Sarebbe interessante inoltre notare che molte delle morti "
misteriose" associate alla scoperta della tomba
NON sono mai avvenute in realtà; una per tutte, G. J. Gould amico di Lord Carnavon sarebbe morto addirittura di peste 24 ore dopo una sua visita alla tomba... peccato che sia poi morto,
evidentemente una seconda volta, in Francia molti anni dopo di polmonite!
Quanto a
Lady Almina, moglie di Carnarvon (che viene fatta rientrare tra i morti "
per maledizione")
NON entrò
MAI nella tomba e morì nel 1929 mentre
Lady Evelyn, figlia del Lord, che
partecipò alla prima apertura della tomba, morirà
79enne nel 1980.
Chiudo rammentando che il
Dr. Derry, colui che praticò nel 1925 l'autopsia sul corpo del Re e, quindi, sostanzialmente quello
che lo profanò più di tutti, morì nel
1969 alla veneranda età di
87 anni...
Alla faccia della maledizione![Modificato da Hotepibre 20/07/2007 10.16]