In sintesi
Un viaggio alla scoperta dell'affascinante e misterioso mondo dell'Antico Egitto.
Realizzato in occasione della rassegna fiorentina di Palazzo Strozzi, il volume riunisce una sessantina di capolavori provenienti dal Museo Egizio del Cairo attraverso i quali è possibile ripercorrere le tappe fondamentali dell'evoluzione storica e artistica della straordinaria civiltà egizia, del nascere e dell'affermarsi di quel concetto sublime di bellezza che l'umanità ha sempre considerato come archetipo.
Attraverso il succedersi cronologico di alcuni dei più noti capolavori dell'arte egizia, il volume documenta il complesso evolversi del linguaggio artistico, dalle opere risalenti alla II dinastia (2700 a.C.) allo stile "classico" dell'epoca menfita (testimoniata dalla Triade di Micerino e dalla statua di Chefren) allo splendore della XVIII dinastia (culminante nella bellezza senza tempo del volto di Nefertiti), fino all'estetismo "barocco" di Ramsete II, che produsse una statuaria ufficiale di qualità elevatissima, esemplificata dal celebre ritratto del faraone in granito nero.
A garanzia di scientificità e completezza dell'opera i saggi sono stati redatti da alcuni dei maggiori egittologi internazionali e studiosi di storia e archeologia egizia (tra cui Mohamed Saleh Ali, Giovanni Carandente, Maria Grazia Messina, Edda Bresciani, Sergio Bosticco, Pier Roberto Del Francia) che forniscono un esaustivo inquadramento storico-artistico, mentre la selezione delle opere e il loro equilibrato ripartirsi nelle diverse epoche del millenario regno faraonico è stata seguita personalmente dal direttore del Museo Egizio del Cairo.
[Modificato da -Kiya- 08/01/2011 23:58]