Ciao di nuovo,
la traduzione grosso modo coincide, non mi piace molto quell’ “andiamo via”, manterrei la seconda persona singolare, magari una forma riflessiva tipo “muoviti!” , "sbrigati" o “Vai!”, comunque è questione di gusti.
Proseguendo:
La frase che segue è una PPN che ha per esplicitazione una PPA con verbo al prospettivo, la traduzione deve essere fatta con una relativa (o meglio io non riesco in altro modo):
bw.t=f pw r(m)t Hr mdw.t
Letteralmente: “le persone stanno parlando, questo è il suo abominio”.
Da tradurre: “ciò che egli detesta (=il suo abominio) sono le persone che parlano”.
Segue frase ermetica:
irr=f m mAa.t
Ho interpretato irr=f come un participio perfettivo passivo (con agente) a soggetto indefinito. Ero indeciso su una forma iperfettiva (mrr=f) ma manca una preposizione che dovrebbe introdurre una circostanziale temporale, dunque l’ho esclusa (per il momento). Dei tanti significati di mAa.t ho scelto “ordine”. Dunque:
Letteralmente: “(ciò) che è fatto da lui (è fatto) con ordine”.
Ovvero: “Ciò che egli fa lo fa con ordine”, o “lui fa le cose con ordine” ecc.
Poi mi sono bloccato complice segni parzialmente rovinati.
Come sempre aspetto i vostri riscontri!
A presto
Hor