È che, come nelle prime righe del link di wikipedia postato da Nec, Apopi è l'antitesi della dea Maat, di cui il faraone è una specie di primo sacerdote.
Seth invece difendeva Ra proprio da Apopi durante il suo viaggio notturno.
Inoltre alla voce culto si specifica che fosse una specie di contro-venerazione, con pratiche di esorcismo, eccetera eccetera per esorcizzarlo e aiutare nella sua sconfitta.
Per questo mi sembra strano che un faraone prenda un titolo simile...
Se per l'origine del nome si ipotizza qualcosa che ha a che fare con lo strisciare e "La storia della perpetua guerra che Apopi muoveva contro Ra fu elaborata durante il Nuovo Regno", potrei capire si utilizzato come titolo in riferimento ad altro,
magari un altro serpente con valenza positiva, o almeno di parte in un sistema che "alla fine" rientra nella Maat come per Seth che poi rispetta la decisione degli Dei...
ma proprio ciò che la mina senza mezzi termini o, per dire, senza alcuna possibilità di "scendere a patti" per sua propria natura mi sembra strano.
Nel libro della Vacca Celeste Ra dice a Geb:
“sii guardiano tu dei serpenti che tu (hai) e che essi (sono) nel mezzo di te tieni presente essi mi hanno impaurito da quando io sono esistito (i.e. nato) ora (però) tu hai conosciuto i loro benefici allora tu provvedi ad andare verso (quel) luogo nel quale mio padre Nou (è) Tu digli “proteggi i serpenti che sono nella terra e nell’acqua!” Ed inoltre tu nel fare una scrittura atta a (togliere) ogni asperità (i.e. rischio) dei tuoi serpenti che (sono) là con queste parole: “guardatevi dal radunare (i.e. toccare) ogni cosa”
www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://nuke.geroglifici.it/LinkClick.aspx%3Ffileticket%3DPEYrgNmx%252FLA%253D%26tabid%3D521%26mid%3D1574&ved=2ahUKEwimrvmb7uHfAhWOm-AKHdScDxcQFjAAegQIAhAB&usg=AOvVaw1p_TNO8pOf5QjF...
Ecco voglio dire, Apopi non è certo inteso così in quelle formulazioni dei racconti, ne in in altri che ne sappia.
Se ne riconosce "l'esistenza" che sempre minaccia Ra, ma è sempre esterna all'ordine del creato, una specie di antitesi virtuale di Maat appunto,
e le sue "ipostasi" sono sempre da esorcizzare e scacciare dall'egitto.
Questo è proprio parte dei rituali del clero, che officia in nome del faraone.
In una società così impostata lo trovo strano, quindi immagino che non abbia capito qualcosa.
Detto questo è vero che la religione egizia non è rimasta immobile per i millenni della sua storia come potrebbe sembrare da lontano...
Viva come tutte ha le sue mille versioni, per questo immaginavo fosse forse lo stesso vocabolo prima che venisse associato a quei racconti.
Non so, che ne dite?
Alessandro