| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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05/11/2018 18:31 | |
Cliccando sulla foto centrale, si accede a un documento che riporta in sunto la notizia, così come presentata dal Dott. Gourdon.
Il testo è in francese e offre qualche spunto in più.
Ciò che conta, tuttavia, è fare un po' di chiarezza, preso atto che nel web sta spopolando la notizia che 'abbiamo scoperto come hanno fatto gli Egizi a costruire le Piramidi'. Ebbene.... no. Non è così.
Non è così, prima di tutto perchè l'alabastro di Hatnub non ha trovato impiego nella costruzione delle Piramidi. Se ne ravvisa la presenza in alcuni templi e statue trovati nella Necropoli di Giza, ma è bene ricordare che le Piramidi furono costruite con calcare e marmo.
E' quindi possibile ipotizzare che rampe simili a quella che sta tornando alla luce ad Hatnub possano essere state costruite anche in altre occasioni, quindi anche per costruire le Piramidi, ma non ne abbiamo alcun riscontro al momento.
La notizia, di per sè, è di grande importanza. Su questo non v'è dubbio. Le Missioni impegnate ad Hatnub hanno individuato - per la prima volta - un sistema di trasporto che è stato utilizzato nell'antichità per estrarre i blocchi dal fondo della cava: una rampa di accesso centrale larga circa 3 metri, fiancheggiata da due rampe di scale, una per ciascun lato, e ricavata dal calcare con una pendenza che non ci si attendeva, pari al 20%. Ben più ripida, rispetto alle stime moderne.
La rampa in questione avrebbe avuto insomma lo scopo di agevolare il trasporto dei blocchi estratti dalla cava, consentendo di 'trascinarli' con un sistema 'a slitta'. Sui lati, sulle scale, sono stati individuati dei fori che si ritiene fossero la sede di pali, ovvero delle ancore per gli operai e dei sostegni per le corde vegetali utilizzate per il traino.
A riguardo di una possibile datazione: il Dott. Gourdon si sbilancia, affermando che grazie ai segni lasciati dagli strumenti e ad alcune iscrizioni rinvenute sulle pareti, è possibile affermare che questo sistema fosse in uso all'epoca della costruzione delle Piramidi, ma purtroppo non fornisce alcun dettaglio per approfondire. Diciamo che forse è presto per azzardare qualsiasi ipotesi.... si stima infatti che la rampa in questione possa avere una lunghezza di circa 100 mt. Allo stato attuale, soltanto il 30% è stato riportato alla luce.
Questo quanto emerso finora dalle iscrizioni trovate, in aggiunta ad un altro dettaglio interessante: ai cantieri di estrazione potevano prendervi parte anche 4000 operai! Lo studio dei depositi che circondano la cava in cui si trovano i resti delle abitazioni dei lavoratori potrebbe, tra le altre cose, far luce sui loro compiti e sul processo di estrazione e trasferimento, a circa 20 chilometri di distanza dal fiume Nilo, dove i blocchi estratti venivano caricati su apposite imbarcazioni per giungere alla destinazione designata. |