Mentre siamo ancora in trepida attesa degli esiti dei rilievi sulla KV62, mi sono imbattuto in questo articolo di
Nicholas Reeves di cui, per ora, vi linko solo l'indirizzo e qualche brevissima notizia; non appena avrò un po' di tempo, proverò a darvi una traduzione.
Sommariamente, si tratta di una statuetta in legno assegnata in origine alla XII Dinastia, poi alla XVIII ed ora datata intorno al 1000 a.C., che rappresenta una donna nuda mancante, però, del braccio sinistro mentre il destro scende a coprire il pube.
Si tratterebbe di un raro
"proto-automaton", ovvero di una statua mecanica rarissima in terra d'Egitto.
Nel caso specifico il braccio destro sarebbe stato unito al sinistro all'altezza delle spalle come nelle nostre bambole e il
"giocattolo" avrebbe mosso alternatamente le braccia sopra il capo o a coprirsi, o imitando una sorta di danza.
Una ricostruzione ha consentito di ipotizzare che la bambola era attraversata da un cordino tirando il quale si faceva ruotare il perno che univa le due braccia così facendole muovere alternatamente
(le figure che corredano l'articolo sono sicuramente esplicative).
[Modificato da Hotepibre 17/01/2016 22:44]