Beh, come di certo sai, in linea di massima direi che i Borghese
(e mi riferisco ai costruttori iniziali della Villa e del Casino verso la fine del '600) c'entrino poco con la Sala Egizia visto che è relativamente recente
(risale infatti alla fine del '700 ed è opera di Antonio Asprucci).
Il soffitto, di Tommaso Maria Conca, rappresenta, al centro, il Nilo con i suoi "figli"...in realtà, non so quanti ne siano riportati, dovrebbero rappresentare
(come peraltro in altre statue del Nilo più antiche) i cubiti di cui doveva crescere il fiume per garantire una giusta inondazione
(contali, potrebbero essere otto o sedici).
Quanto alle opere sulla storia di Antonio e Cleopatra, sono sempre del Conca.
Non mi sembra di rilevare simbologie massoniche, ma bisognerebbe guardare bene colori, disposizione delle statue, atteggiamenti dei personaggi ritratti, oggettistica recata o comunque presente nei dipinti stessi.
Bisognerebbe inoltre conoscere la sistemazione originale della stanza e se ha subito spostamenti delle suppellettili o delle statue poichè questo, sempre ammesso che vi fose, potrebbe aver falsato una eventuale intepretazione in chiave massonica.
Per i geroglifici, ho già "
scatenato" il nostro "
esperto", Nectanebo.
[Modificato da Hotepibre 18/06/2014 16:42]