Il mio solito problema con i libri

Piuttosto che prestarlo, il libro è meglio regalarlo, così si è consapevoli della sua perdita certa.

-francis-, 14/07/2012 10.30:

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Vorrei avere l'intera parete della sala coperta da una libreria, dove catalogare tutti gli autori in ordine alfabetico. ..

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Vorrei avere una stanza apposta da adibire a biblioteca, con uno schedario in cui catalogare ogni libro e un caminetto in un angolo per le serate invernali, e un mobile bar nascosto dietro una ribaltina per versarmi anche qualcosa da bere, la poltrona in un angolo con la lampada a stelo di fianco e un gatto a disposizione.
Chissà, in un'altra vita

Sarebbe un sogno anche per me...

Non sarebbe male per niente come idea...

emilioraffaele, 18/07/2012 14.25:

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Piuttosto che prestarlo, il libro è meglio regalarlo, così si è consapevoli della sua perdita certa.

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...parole sante!

emilioraffaele, 18/07/2012 14.25:

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Piuttosto che prestarlo, il libro è meglio regalarlo, così si è consapevoli della sua perdita certa.

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sono d'accordo anch'io!

Già, meglio regalarlo a qualcuno che lo conservi vicino il più possibile e magari anche a disposizione
Ad esempio stasera mi è passato fra le mani "Bel-ami" per un piccolo restauro; piacevole la prosa di De Maupassant, ne ho anche altri esempi, ma sinceramente non credo di avere ancora la possibilità, la necessità o la priorità di rileggerlo.
La voglia sì, se avessi tempo lo rileggerei.
Mai dire mai, dunque in questi casi.
Se proprio esaurissi tutte le cose che ho in lista, oppure se mi abbandonasse la passione per il giardinaggio o per qualcun'altra delle attività che attualmente mi impegnano 25 ore su 24 al giorno, potrei anche decidere di interessarmi alla letteratura ottocentesca e quindi rileggere "Bel-ami" perché no?