Il più vasto e maestoso lago del mondo non è sorto per volere della natura ,ma per mano dell ‘uomo e non si trova ,come sarebbe naturale supporre, nelle regioni nordiche dove l’acqua abbonda, ma in un’arida zona dell’Africa settentrionale, nell’estremo sud dell’Egitto al confine con il Sudan, in pieno deserto del Sahara. Stiamo parlando del lago Nasser, un bacino creato dall’uomo nel 1971 sul Nilo che si avvale della Grande Diga di Assuan, per la cui realizzazione è stata sommersa dalle acque una superficie di 5.250 chilometri quadrati ( vedi Liguria):la diga è lunga 510 chilometri e larga tra 5 e 35 km., e contiene in media 135 miliardi di metri cubi d’acqua, occupando in pratica tutta la valle del Nilo tra la prima e la seconda cateratta. Un opera faraonica ? In realtà in questo caso i faraoni hanno avuto la peggio, perché sono stati sommersi un gran numero di siti archeologici e di monumenti antichi molto importanti, ubicati sulle sponde del Nilo. Sotto l’impulso dell’Unesco si avviò allora una campagna internazionale per salvare almeno i 14 monumenti più significativi: quelli piccoli vennero spostati in blocco, i più grandi– come lo stupendo tempio di Ramses II ad Abu Simbel , e anche questa fu un operazione faraonica , – furono tagliati in decine di migliaia di pezzi numerati e ricostruiti in posizione più elevata.
unica nella storia dell’umanità. Oggi il lago Nasser, creato tra mille vicissitudini e polemiche ecologiche, ci appare come un luogo di austera bellezza, capace di donarci i scorci panoramici decisamente suggestivi, compresi gli straordinari monumenti che vi si specchiano e le dune del Sahara accarezzano le rive. Nelle sue acque, divenute luogo di sosta per un gran numero di uccelli migratori, vivono pesci di eccezionali dimensioni, mentre sulle sponde si contendono il futuro gazzelle, volpi e coccodrilli. Questo lago ha partorito una nuova etnia sahariana, quella dei beduini pescatori del Nasser, sono gli ex contadini e pastori che hanno dovuto abbandonare le loro ataviche professioni per inventarsi una nuova attività più redditizia
L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” (tel. 02 34 93 45 28,
www.deserti-viaggilevi.it ), sempre alla ricerca di nuove mete e di viaggi inusuali nei deserti di tutto il mondo, nel proprio catalogo “Deserti” propone un’inedita spedizione di 9 giorni interamente dedicata all’esplorazione delle coste del lago Nasser. Di recente infatti un intraprendente svizzero è riuscito ad ottenere il permesso per navigare con un piccolo ma elegante battello, capace per il suo ridotto pescaggio di arrivare anche negli angoli più remoti e incontaminati, visitando le località archeologiche meno battute dal turismo di massa. Come il grande tempio di Amon a Wadi es Sebua, con la sua antistante sfilata di sfingi, costruito da Ramses II, il tempio di Thot, dio della saggezza, il tempio di Serapis, dove si trova l’unica scala a spirale esistente in un edificio dell’antico Egitto, oppure il tempio di Amon-Ra ad Amada, il più antico della zona, ornato dei più bei rilievi di tutti i templi nubiani, eretto da Tutmosis III, e Kasr Ibrim, localizzato su un’isola, inizialmente un tempio faraonico, poi trasformato in chiesa copta e quindi in moschea.
E naturalmente anche Abu Simbel, la località più famosa di tutte per il celebre tempio ipogeo fatto costruire tra il 1290 e il 1224 a.C. da Ramses II scavando un’intera montagna, fronteggiato da quattro statue del faraone alte 20 metri. Il tutto in un contesto ambientale assai suggestivo, con grandi dune di sabbia rosa che si smorzano nelle acque, promontori di roccia color ocra, spiagge e baie selvagge dove la natura si presenta incontaminata. Un viaggio singolare e coinvolgente per la bellezza e l’unicità del paesaggio, dato da un enorme lago in mezzo al deserto.
Partenze mensili per piccoli gruppi (minimo 4 - massimo 8 persone) con voli di linea Egyptair da Milano e Roma fino a tutto maggio 2012, accompagnatore di lingua francese e inglese, quote da 1.930 euro con pernottamenti nelle 4 confortevoli cabine doppie e in hotel in pensione completa. Nel deserto egiziano Viaggi Levi organizza numerosi altri itinerari di durata tra 9 e 15 giorni.
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