È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Egittophilìa Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.

Il Serapeum

  • Messaggi
  • OFFLINE
    -Kiya-
    Post: 41.058
    Post: 22.720
    Registrato il: 24/08/2005

    Sacerdotessa
    di ATON
    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 12/02/2012 03:12
    Introduzione


    Il termine "Serapeum" (o "Serapeion") si riferisce abitualmente alle costruzioni associate al culto del Bue Apis o a quelle, più tarde, riferite a Serapide, divinità composita di Epoca Tarda che scaturì dall'assimilazione di Osiride e di un certo numero di divinità del Pantheon Greco (tra cui Zeus, Helios, Ade e Dioniso).
    Occorre operare una netta distinzione tra i due culti, il più antico dei quali era rivolto ad Osiride-Apis (poichè tali divenivano i Buoi dopo la morte), mentre il secondo, ben posteriore, accorpò soltanto alcuni aspetti dell'originale (ad esempio, Serapide veniva talvolta rappresentato con le sembianze di un Bue Apis).
    Attualmente ci sono noti tre Serapea in territorio Egiziano:


      1) Il Serapeum di Saqqara;
      2) Il Serapeum di Alessandria;
      3) Il Serapeum di Canopo.


    Recentemente, tuttavia, la Missione Archeologica Spagnola dell'Università di Barcellona ritiene di aver individuato tracce di un quarto Serapeum, dedicato al culto tardo di Serapide e localizzato nel sito di Ossirinco ( leggi la notizia: Ossirinco: la Missione dell'Università di Barcellona torna in Egitto ).


    Il Serapeum Menfita di Saqqara è l'unico dei tre attualmente conosciuti che ospita le mummie dei Buoi Apis. Questi animali venivano debitamente selezionati, in base a specifiche caratteristiche, e adorati in quanto ritenuti le manifestazioni viventi del dio Ptah. Si tratta di un immenso complesso di gallerie e catacombe collocato a nord-ovest rispetto alla Piramide a Gradoni di Re Djoser.
    L'origine delle catacombe è datata al Nuovo Regno, XVIII Dinastia, all'epoca di Amenhotep III.
    A partire dalla XXX Dinastia le processioni raggiungevano il Serapeum tramite un dromos, un viale sacro, che congiungeva la città di Menfi alla piana di Saqqara. Il sito fu attivo fino a tutto il Periodo Tolemaico.



    L'ingresso al Serapeum al termine del Viale Cerimoniale



    Il ritrovamento di questo luogo risale al 1851, ad opera dell'Archeologo Francese Auguste Mariette. Il Serapeum fu individuato grazie alle tracce riscontrate negli scritti di Strabone, in cui l'Archeologo individuò i riferimenti alle sfingi che costeggiavano il viale cerimoniale.
    Fin dalle origini, nel Serapeum furono collocati massicci sarcofagi, dal peso superiore alle 80 ton. Tutti furono saccheggiati e frantumati in epoca antica, tranne uno rimasto intatto. Quello superstite risale al Regno di Ramesse II.
    Poco dopo la scoperta, Mariette trovò anche la mummia del Principe Khaemwaset, figlio di Ramesse II che rivestì la carica di Sommo Sacerdote di Ptah a Menfi e al quale va il merito di aver ampliato la preesistente costruzione. La salma del Principe e quelle di ventotto Buoi Apis furono ritrovate all'interno di un altro sotterraneo, posto a un livello diverso e ad angolo retto rispetto al precedente. Le mummie dei Buoi furono qui traslocate da tombe isolate ai tempi di Ramesse II.



    Il Serapeum di Alessandria era un tempio dedicato al culto del Dio Serapide, risalente al Periodo Tolemaico. Fu eretto per volere di Tolomeo III. Strabone scrisse che si trovava nella parte ovest della città.
    Il Tempio fu saccheggiato e distrutto dai Cristiani a seguito dell'Editto di Teodosio (391 d.C.), con il quale fu ordinato di raderlo al suolo. Nulla restò in superficie. Soltanto la struttura sotterranea si preservò e il suo ritrovamento ci ha consentito di risalire alla sua originaria ubicazione, nei pressi della cosiddetta Colonna di Pompeo (in realtà fu eretta da Diocleziano). Al suo interno furono rinvenute alcune camere adibite a sepoltura per animali sacri. Il resto dei locali fungevano da biblioteca.



    Il sito su cui sorgeva il Serapeum di Alessandria
    A destra la Colonna di Pompeo e, sulla sinistra, la sfinge di Horemheb





    Il terzo Serapeum si trova a Canopo (l'odierna Abu Qir), nei pressi di Alessandria. Si tratta di un Santuario dedicato a Iside e al suo consorte Serapide. Anch'esso, dunque, databile all'Epoca Greco-Romana.


    [Modificato da -Kiya- 12/02/2012 03:13]
  • OFFLINE
    RamseteII.egittophilia
    Post: 6
    Post: 6
    Registrato il: 30/12/2011

    EgiTToPhiLo/a
    00 12/02/2012 09:13
    Serapeum in piemonte
    Vicino a Torino si trova un tempio dedicato ad Iside e Serapide. Nel territorio comunale di Monteu da Po sono presenti le rovine della colonia romana di Industria-Bodincomacus. Il sito, localizzato nella frazione di San Giovanni, comprende un foro romano, un tempio dedicato ad Iside e resti di botteghe romane. Le rovine venute alla luce non sono che una piccola parte della grande città di Industria, citata per la prima volta da Plinio il Vecchio, che la descive come importante porto sul fiume Po. Un'invasione unna pose fine all'attività commerciale del fiorente porto di Industria, dando fuoco al centro abitato.
    Dallo stesso sito archeologico proverrebbe anche un bronzetto raffigurante un toro (oggi conservato presso il Museo di Antichità di Torino).
  • OFFLINE
    Waenra
    Post: 55
    Post: 55
    Registrato il: 30/01/2012

    EgiTToPhiLo/a
    Suddito
    00 12/02/2012 14:27
    Kiya, sapresti darmi qualche informazione in più sulla mummia di Khaemwaset? Perché ricordavo che l'attribuzione fosse dubbia..

    Volevo aggiungere che nel Serapeo di Saqqara vennero anche ritrovate le tavolette dove erano indicate la nascita e la morte dei tori Apis, e dal momento che non si riusciva a coprire tutto l'arco temporale di attività del Serapeo, di svilupparono parecchie teorie di accorciamento, sovrapposizione di dinastie e naturalmente ext.. Ora le tavolette dovrebbero essere al Louvre.

    Ma come si fa ad allegare una foto?



  • OFFLINE
    -Kiya-
    Post: 41.058
    Post: 22.720
    Registrato il: 24/08/2005

    Sacerdotessa
    di ATON
    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 12/02/2012 14:37
    Re:
    Waenra, 12/02/2012 14.27:



    Ma come si fa ad allegare una foto?




    Per inserire un allegato occorre inserire la spunta alla voce "Allega un file dal tuo computer a questo messaggio", che trovi nella finestra di risposta prima del pulsante "rispondi". Invia la risposta e si aprirà la pagina per la selezione del file dal tuo pc.
  • OFFLINE
    Waenra
    Post: 55
    Post: 55
    Registrato il: 30/01/2012

    EgiTToPhiLo/a
    Suddito
    00 12/02/2012 15:13
    Re: Re:
    -Kiya-, 12/02/2012 14.37:



    Per inserire un allegato occorre inserire la spunta alla voce "Allega un file dal tuo computer a questo messaggio", che trovi nella finestra di risposta prima del pulsante "rispondi". Invia la risposta e si aprirà la pagina per la selezione del file dal tuo pc.



    OK [SM=x822754] !!




  • OFFLINE
    Waenra
    Post: 55
    Post: 55
    Registrato il: 30/01/2012

    EgiTToPhiLo/a
    Suddito
    00 12/02/2012 15:15
    Re: Re:
    -Kiya-, 12/02/2012 14.37:



    Per inserire un allegato occorre inserire la spunta alla voce "Allega un file dal tuo computer a questo messaggio", che trovi nella finestra di risposta prima del pulsante "rispondi". Invia la risposta e si aprirà la pagina per la selezione del file dal tuo pc.



    OK [SM=x822754] !! Allora provo a postare la foto della originaria ubicazione delle tavolette e come si presentano oggi al Louvre:






  • OFFLINE
    -Kiya-
    Post: 41.058
    Post: 22.720
    Registrato il: 24/08/2005

    Sacerdotessa
    di ATON
    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 12/02/2012 15:24
    Re:
    Waenra, 12/02/2012 14.27:

    Kiya, sapresti darmi qualche informazione in più sulla mummia di Khaemwaset? Perché ricordavo che l'attribuzione fosse dubbia..





    Confermo l'incertezza sull'attribuzione, anzi, ad essere precisi, secondo Dodson la mummia trovata nel Serapeum e originariamente attribuita a Khaemwaset conterrebbe i resti di un toro sacro! [SM=x822718]

    Cercherò ulteriori informazioni.
    [Modificato da -Kiya- 12/02/2012 15:38]
  • OFFLINE
    -Kiya-
    Post: 41.058
    Post: 22.720
    Registrato il: 24/08/2005

    Sacerdotessa
    di ATON
    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 12/02/2012 16:03
    Re: Serapeum in piemonte
    RamseteII.egittophilia, 12/02/2012 09.13:

    Vicino a Torino si trova un tempio dedicato ad Iside e Serapide. Nel territorio comunale di Monteu da Po sono presenti le rovine della colonia romana di Industria-Bodincomacus. Il sito, localizzato nella frazione di San Giovanni, comprende un foro romano, un tempio dedicato ad Iside e resti di botteghe romane. Le rovine venute alla luce non sono che una piccola parte della grande città di Industria, citata per la prima volta da Plinio il Vecchio, che la descive come importante porto sul fiume Po. Un'invasione unna pose fine all'attività commerciale del fiorente porto di Industria, dando fuoco al centro abitato.
    Dallo stesso sito archeologico proverrebbe anche un bronzetto raffigurante un toro (oggi conservato presso il Museo di Antichità di Torino).




    Grazie per le informazioni, Ramsete. In effetti il nostro Paese ospita un certo numero di Serapea, a Roma, Ostia, Pozzuoli. Tuttavia mi pareva che quello sito nella colonia Romana di Industria fosse piuttosto ritenuto un Iseum, sebbene la sua struttura richiami da vicino quella del Serapeum Romano di Campo Marzio. Probabilmente comprendeva anche il culto di Serapide, quale consorte della divinità principale.
  • OFFLINE
    -Kiya-
    Post: 41.058
    Post: 22.720
    Registrato il: 24/08/2005

    Sacerdotessa
    di ATON
    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 25/02/2012 08:36
    A proposito di

    Khaemwaset, il Principe Archeologo