Massime , motti , iscrizioni e proverbi degli antichi egizi

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(richard)
00sabato 4 ottobre 2008 22:57
Vorrei aprire questa "collana"sulla sapienza degli antichi egizi con un'iscrizione sulla statua di Hor-em-eb custodita al Metropolitan Museum di New York:

La Conoscenza

Veneriamo e acclamiamo il dio della conoscenza(Thot),
filo a piombo che incarna la giustizia nell'ago della bilancia.
Egli allontana il male e accoglie l'uomo
che ha allontanato le azioni disarmoniche.
E' il giudice che soppesa le parole,
Che placa le tempeste,
Che dona la pace,
Lo scriba al lavoro che preserva il rotolo del segreto,
Che punisce il criminale,
Che accoglie l'uomo obbediente,
Colui il cui braccio è efficace,
Il saggio nel cuore dell'Ennaede,
Colui che fa ricordare cio' che è stato dimenticato,
Colui che consiglia chi si sente smarrito,
Colui che preserva l'istante,
Che descrive le ore della notte,
Colui le cui paroledurano in eterno.

[SM=g1619697]

Hotepibre
00domenica 5 ottobre 2008 00:40
"L'orecchio dell'alunno si trova sulla sua schiena"

...ah l'antica saggezza quanto era saggia!
(richard)
00domenica 5 ottobre 2008 15:23
Dai testi dei sarcofagi -335A-
Cio' che esiste, è l'eternita' maschile e l'eternita' femminile.
La prima è il giorno,la seconda la notte. [SM=g1619690]
(richard)
00lunedì 6 ottobre 2008 15:13
Massima di Ptahhotep


Ama la tua sposa con ardore.
Nutrila,
Vesti la sua schiena,
L'olio è un rimedio per il suo corpo.
Allunga il suo cuore per tutto il tempo della tua esistenza,
Essa è una terra fertile e luminosa per il suo signore. [SM=g1619690]
(richard)
00mercoledì 8 ottobre 2008 00:00
L'Onesta'

Ara il tuo campo e vi troverai cio' che ti serve.
Vale di piu' un solo staio donatoti da Dio
che cinquemila ottenuti disonestamente.

Amenemope.
(richard)
00mercoledì 8 ottobre 2008 20:35
Il silenzio

L'uomo focoso nel tempio assomiglia a un albero nato in un luogo chiuso.
La crescita dei rami dura per un breve periodo e finisce nella legnaia.
Viene trasportato sul fiume lontano da dove è cresciuto,e la fiamma è la sua ultima coltre.
Il vero silenzioso che si tiene in disparte,assomiglia a un albero nato in un prato.
Si ricopre di foglie, fruttifica ogni anno di piu' e si erge vigoroso
di fronte al suo padrone.
I suoi frutti sono dolci,la sua ombra piacevole.
E giunge al termine della vita nel suo giardino.

Amenemope
-Kiya-
00giovedì 9 ottobre 2008 08:41
ancora dalle Massime di Ptahhotep:


Non ripetere una diceria malevola,
non ascoltarla.
E' il modo di esprimersi di chi ha il ventre bollente.

Riferisci la faccenda che hai visto, e non soltanto udito.

Che la diceria malevola sia gettata a terra, non parlarne mai.
Colui che ti sta di fronte riconoscerà così la tua qualità.

Che sia ordinato di impossessarsi delle conseguenze della diceria malevola;
in effetti nascerà solo odio, conformemente alla legge, contro chi se ne impadronirà per usarla.

Vedi, si tratta di distruggere una specie di brutto sogno.

Proteggiti da essa.

(richard)
00venerdì 10 ottobre 2008 14:47
SERVIRE DIO

Compi il servizio mensile del servitore di DIO,

Porta i sandali bianchi,

Recati al tempio,

Entra nel santuario,

Mangia il pane del tempio di DIO,

Rinnova l'altare delle libagioni,

Incrementa le offerte,

Prenditi cura dei monumenti in base al tuo potere,

Un solo giorno puo' equivalere all'eternita',

Una sola ora puo' agire sul futuro,

Perche' DIO conosce chi opera per lui.

MERIKARA
(richard)
00sabato 11 ottobre 2008 21:12
Regola del tempio di EDFU

Ho vissuto tutta la vita ricercando il bene,
Ho raggiunto in pace lo stato di venerabile,
Ho innalzato la rettitudine fino alla Tua Maesta',
Giorno dopo giorno.
Sono un uomo equo e giusto,
Non ho commesso il male,
Il mio cuore non si unisce ad un'azione malvagia.

Testo di una miniatura piramidale
(richard)
00domenica 12 ottobre 2008 13:16
L'UMANITA'

Rendi in abbondanza il pane che tua madre ti ha donato.

Sostienila come ti ha sostenuto lei.

Ha fatto molto per te che eri un fardello,

e non ti ha mai detto-non mi importunare piu'-.

Per tre anni ti ha dato il seno,

E il suo animo non è stato disgustato dei tuoi escrementi.

Ti ha mandato a scuola perche' imparassi a scrivere,

E ogni giorno vegliava su di te.

ANI
(richard)
00lunedì 13 ottobre 2008 18:38
Maat e la vita eterna

L'essere che non conosce rettitudine non entra

nel luogo della regola [ Maat ]il paese del silenzio.

Solo l'essere dal cuore retto è ammesso a bordo,

perche' il traghettatore non trasporta gli esseri

che non conoscono la rettitudine.

Beato colui che approda alla riva!


INNO ad Ammone, papiro di Leida
(richard)
00mercoledì 15 ottobre 2008 15:18
LA PREGHIERA


Non alzare la voce nel tempio di DIO,

perche' egli detesta le urla.

Prega con il cuore pieno d'amore,

le cui parole rimangono segrete.

Egli provvedera' ai tuoi bisogni,

ascoltera' cio' che dici,

e la tua offerta gli risultera' gradita.


ANI
-francis-
00mercoledì 15 ottobre 2008 16:19
Fa ciò che è giusto

finchè sei su questa terra.

Consola chi piange

non opprimere le vedove

non scacciare alcuno

dalla proprietà di suo padre

e non danneggiare i consiglieri

nelle loro sedi.

Guardati dal comminare

punizione ingiuste.


Insegnamento per Merikare (2050 a.C.)
-francis-
00mercoledì 15 ottobre 2008 16:25
LIRICA D'AMORE

Il piccolo sicomoro
che ella ha piantato con la propria mano
si accinge a parlare
e le sue parole sono come miele vergine.
E' incantevole, belle sono le sue fronde
più verdeggianti del papiro.
E' carico di frutti
più rossi del rubino.
Il colore delle sue foglie
è come quello del vetro,
il suo tronco ha il colore dell'opale,,
la sua ombra dà frescura.
Invia la propria lettera
per mano di una bamnbina,
la fa correre dall'amata:
"Vieni a stare nel giardino
vieni, trascorri in festa il giorno di oggi
e di domani e di dopodomani.
Il tuo compagno siede alla tua destra
tu lo rendi ebbro
e ubbidisci a quello che egli dice.
Io sono di animo discreto
e non dico quel che vedo,
e non chiacchiero".

(Nuovo Regno)
(richard)
00giovedì 16 ottobre 2008 22:57
La durata della vita


Per quanto lontano sia, lungo le sue strade,

Gli occhi e le orecchie di Ammone rimangono aperti.

Egli sente gli appelli di colui che lo chiama,

E,in un attimo,giunge da lontano per chi lo invoca.

E' lui che prolunga o abbrevia il tempo della vita.

Egli muta il destino di chi lo ama.


Inno ad Ammone-papiro di Leida.
(richard)
00venerdì 17 ottobre 2008 17:42
La morte

Essere preservato dalla morte è male per gli uomini.

Testi delle piramidi1439c


Quando arriva, la morte si porta via il bambino

in braccio alla madre allo stesso modo del vecchio.

Ani

(richard)
00domenica 19 ottobre 2008 20:49
L'UMANITA'


Ben muniti sono gli uomini,il gregge di DIO.

Egli ha creato per i loro cuori il cielo e la terra,

Ha scacciato la creatura pericolosa che vive nell'acqua,

Ha creato il respiro perche' funzionassero le loro narici,

Essi sono le immagini uscite dal suo corpo.

Egli sorge nel cielo per i loro cuori,

Per essi ha creato le piante,il bestiame,gli uccelli e i pesci per nutrirli,

Ma ha sterminato i suoi nemici e ne ha castigato i figli

Perche' essi avevano pensato di ribellarsi a lui.


MERIKARA
(richard)
00martedì 21 ottobre 2008 18:26
VIVERE SECONDO MAAT


Non prendere (sistematicamente) partito per l'uomo ben vestito,

Non respingere (sistematicamente) chi e' mal vestito,

Non accettare doni dal potente,

Non essere ingiusto verso un debole per avvantaggiare il potente.


AMENEMOPE
(richard)
00giovedì 23 ottobre 2008 15:57
L'UMILTA'


Che il tuo cuore non sia vanitoso a causa di cio' che conosci.

Prendi consiglio sia dall'ignorante che dal sapiente,

Perche' non si raggiungono i limiti dell'arte,

E non esiste artigiano che abbia acquisito la perfezione.


Ptahhopet
(richard)
00venerdì 24 ottobre 2008 18:31
L'AVIDITA'


Se desideri che il tuo comportamento sia buono,

Liberati da ogni male.

Combatti ogni occasione di avidita' di cuore.

L'avidita' è la malattia grave di un incurabile.

Guarirla è impossibile.

L'avidita' semina la sventura tra padri e madri,

E tra i fratelli della madre.

Essa separa la sposa dal marito.

L'avidita' è la somma di ogni sorta di mali,

E' un sacco che contiene tutto cio' che è odioso.


Ptahhotep
(richard)
00lunedì 27 ottobre 2008 22:29
IL SILENZIO


E' doloroso rimanere in silenzio di fronte a cio' che si ascolta.

Ma è vano rispondere all'ignorante.

Replicare alle sue parole crea la discordia.

Il suo cuore non accettera' la verita'.


Kha-kheper-ra-seneb
(richard)
00martedì 28 ottobre 2008 18:38
LA MENZOGNA


Quando la menzogna si mette in cammino,

Si smarrisce e non riesce a traghettare,

Non fa buon viaggio.

Chi diventa ricco grazie alla menzogna non

avra' discendenza,ne eredi sulla terra.

Chi naviga con la menzogna non approdera',

E il suo battello non giungera' in porto.


L'oasita eloquente
(richard)
00venerdì 31 ottobre 2008 13:47
L'INGRATITUDINE


Sono stato generoso con il povero,

Ho amato l'orfano,

Ho fatto in modo che raggiungesse la ricchezza

chi non possedeva nulla come chi(gia') la possedeva,

E chi ha condiviso il pasto con me

ora mi muove contro gli eserciti,

Colui al quale ho offerto il braccio

semina il terrore utilizzando questa forza.


Amenemete I
(richard)
00sabato 1 novembre 2008 15:28
LA DONNA


Non fidarti di una straniera che

non abbia buona fama nella sua citta'.

Non la guardare quando passa,

non cercare di conoscerla carnalmente.

Acqua profonda che non si puo' contenere

è una donna il cui marito si trova lontano.

-Sono attraente-ti dice tutti i giorni,

quando siete da soli.

E tu rischi di cadere nelle sue reti.


ANI
(richard)
00lunedì 3 novembre 2008 23:24
IL SAGGIO E IL TEMPO


La rettitudine esisteva gia' all'epoca degli antenati,

la giustizia venne dal cielo in quel tempo

e si uni' a coloro che si trovavano sulla terra.

Essa viveva nell'abbondanza,

i ventri erano sazi e le due terre non conoscevano carestia.

I muri non crollavano,la spina non pungeva,

al tempo degli dei primordiali.


Urkunden VIII
(richard)
00giovedì 6 novembre 2008 19:39
L'AMICIZIA


Tieniti lontano dal ribelle,

Non fartelo compagno.

Stringi amicizia con un uomo forte e giusto

Di cui hai gia' osservato l'operato.


ANI
pizia.
00giovedì 6 novembre 2008 19:40
Non è fondamentale per godere della bellezza della poesia egizia, [SM=x822712] ma sarebbe anche utile sapere da quali testi sono tratte le frasi e chi è il traduttore.
(richard)
00giovedì 6 novembre 2008 19:47
Il testo è di Chistian Jacq "la misteriosa sapienza dell'antico Egitto" con traduzione di Alessandra Benaddi.
pizia.
00venerdì 7 novembre 2008 19:44
Bene, a me piace abbastanza come autore!
Allora credo che anche la traduzione dall'egizio sia di Jacq, per quanto ne so, generalmente traduce da solo i suoi testi [SM=x822712]
roberta.maat
00venerdì 7 novembre 2008 21:04
Non è un proverbio, nè un motto ma l'espressione dell'amore come lo vedevano Loro e come noi ancora oggi lo vediamo....la straordinaria traduzione è di Alfredo Luvino.
L'avevo già segnalata altrove, ma qui mi sembra un luogo adatto.

[....] Fiordalisi

ha un vincolo il mio cuore, ciò che faccio
è un tuo comando, presa nel tuo abbraccio,
il desiderio è ciò che mi orna,
risplendono i miei sguardi alla tua vista,
ti sento,se mi stringi,
sovrano del mio cuore,
è splendida quest'ora,
finisce come non avesse fine.
Da quando mi fu dato di giacere
nel vivo del tuo corpo,il mio piacere
e la mia pena sono in tuo potere.
Per questo tu non mi abbandonerai.
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