Per esaudire la richiesta di Meritaton62 e la curiosità di Roberta.maat, a proposito del frammento di ushabti conservato al Louvre e che si ritiene appartenere a Nefertiti, ho pensato di aprire una discussione a tema. Ci sono dettagli degni di nota che, a mio avviso, potrebbero innescare un confronto interessante.
Ecco l'immagine che lo riproduce:
Si tratta di un frammento in calcite, ovvero alabastro egiziano. E' alto poco meno di 10 cm (esattamente 9,86), largo 7.27 e spesso 6.27. Il catalogo della mostra "Akhenaton, faraone del Sole" lo definisce di provenienza sconosciuta, forse da Amarna, ed è databile all'epoca di Akhenaton.
Il titolo di questa discussione riporta il punto interrogativo perchè, in effetti, non è certa l'attribuzione. A chi fosse destinato è difficile dirlo con sicurezza. La colonna di testo visibile nella foto si limita a riferire:
... la principessa ereditaria, la grande del palazzo, la favorita di...
Purtroppo il testo è tronco, sia in cima che in coda, impedendo così di leggere sia il nome della proprietaria che quello del Re, che presumibilmente stava in chiusura.
L'unica informazione certa è fornita dagli scettri, stretti tra le mani, che quindi ne suggeriscono il carattere Reale.
Le ragioni che spingono alcuni studiosi ad attribuirlo a Nefertiti, vanno cercate altrove: in un altro frammento che fa parte della Collezione del Brooklyn Museum di New York. E' plasmato, anch'esso nell'alabastro, ha un'altezza di 4,3 cm, una larghezza di 3,5 e uno spessore di 5. Anche in questo caso si denuncia la provenienza sconosciuta. Non avendo individuato immagini in rete, ho pensato di replicarlo io stessa, fotografandolo dal catalogo summenzionato:
In questo caso l'attribuzione è certa, testimoniata dall'iscrizione che recita:
La Grande Sposa Reale, Nefer-neferu-Aton Nefertiti, che vive in eterno
Gli studiosi che attribuiscono il primo frammento a Nefertiti, si basano sul fatto che le rispettive colonne di testo potrebbero combaciare. In realtà così non è. Le due presentano una leggera differenza di larghezza.
Un dettaglio interessante riguarda il secondo frammento. Lo stesso fu venduto al Museo insieme ad altri ushabti appartenenti ad Akhenaton. Ciò lascerebbe, pertanto, presupporre che i due furono sepolti insieme nella tomba Reale Amarniana.
Personalmente a riguardo del primo frammento mi sono fatta un'idea che non coincide con quanto riferito qui. Nel post a seguire ve la illustrerò. Ma non è priva di perplessità...