Tutankhamon: La maledizione

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roberta.maat
00mercoledì 27 giugno 2007 15:43
[SM=x822738] Forse non mi ero spiegata, certo che se vogliamo godere del nostro interesse dobbiamo fare i conti con quei disagi.Non mi sto augurando una preselezione dei visitatori,volevo solo sottolieare che molti si sono trovati lì travolti da qualche pacchetto all inclusived, hanno disturbato e non torneranno mentre gli " egittofili" sicuramente saranno ancora lì sempre e nonostate l'eau de tut. Comunque quelle che definisci le masse vocianti sono anchesse una prova che la maledizione non esiste. ciao [SM=x822752]
-francis-
00mercoledì 27 giugno 2007 16:09
Anch'io ho sempre stigmatizzato il comportamento di quelle persone, probabilmente anche poche, che con il loro atteggiamento menefreghistico mettono a disagio coloro che veramente (anche dello stesso gruppo) sono interessati a quello che vedono e sentono.
Non voglio fare discriminazioni, anche se la tentazione è tanta quando ci si è in mezzo; vorrei che queste persone fossero messe al loro posto, che ci siano dei custodi che le facciano stare zitte, che le riprendano, insomma.
Nella mia ultima visita al museo di Luqsor, nella saletta in ombra in cui riposavano due mummie (una era quella di Ramesse I), c'erano due ragazzetta egiziane che le guardavano e sghignazzavano senza ritegno. Ho iniziato a fissarle con faccia truce fino a quando hanno smesso.
Stavo ammirando la parete con le talat quando il numeroso gruppo di cui facevano parte anche le due ragazze di cui sopra (almeno un centinaio) si sono riversate come una marea in piena nella sala... spingi di qua, spingi di là...
Non potendo guardarle male tutte... mi sono seduta sulla panca di marmo che sta proprio sotto al viso di Akhenaten ed ho aspettato... ed il mio sguardo, da torvo che era, si è subito addolcito...
Maat Ka Ra
00mercoledì 27 giugno 2007 17:44
Le oche sternazzanti ci sono sempre e, purtroppo, ovunque. Anche al museo di Torino si presentano in versione HD 16/9 in dolby surround!...insopportabili! [SM=x822728]

Poi, ogni tanto, qualcuno si stacca dal gruppone vociante, ti affianca e magari fa anche delle domande astute....disarmanti! [SM=x822737] ...stupefacenti! [SM=x822737] ....

Anche a me è capitato di lottare contro degli zainetti impazziti e flash vari...c'è un solo rimedio: custodi che si facciamo valere, senza però diventare dei carabinieri...

I test d'ingresso? Non sarebbe giusto: non è detto che tutti siano per forza interessati, magari sono stati trascinati lì dalla famiglia o dal gruppo. Queste persone possono essere coinvolte inmaniera diversa, non tramite un test...

Quanto all'Eau de Tut, beh...è diffussissima anche fuori dall'Egitto.... [SM=x822717]
Themistoklis
00mercoledì 18 luglio 2007 19:20
Sostanzialmente avrei delle cose da dire per "smontare" la tanto amata maledizione ma non ho molto tempo per scrivere, però c'è una cosa che non è chiara in questa famosa vicenda. Tralasciamo la maledizione, gli uccelli mangiati dai serpenti e le morti sospette, prendiamo l'unica morte certa che ha seguito la scoperta in tempi relativamente brevi, la morte del caro Lord Carnavon. Ora ecco il piccolo mistero, mille congetture sulla sua morte, la maledizione,la malattia, i bacilli velenosi etc... Ma chissà perchè non è mai stata fatta l'autopsia sul corpo del povero Lord? Eh Eh... mi sa che nel caso di un autopsia molta gente ci avrebbe perso e ci perderebbe ancora...

Kali andàmossi...
Hotepibre
00giovedì 19 luglio 2007 10:31
Caro Themostoklis, quanto a smontare la teoria della maledizione sfondi, come si dice, una porta aperta! Qui (almeno fino ad ora) non c'è nessuno che ci creda (in primis il sottoscritto)!! [SM=x822713]

Quanto al povero Carnarvon, ti ricordo che giunse a morte a seguito di una puntura di insetto, infettatasi successivamente per un taglio mentre si faceva la barba (non esisteva ancora la pennicillina), ma anche per sopraggiunte implicazioni di carattere polmonare. Peraltro Lord Carnarvon già soffriva di disturbi del genere a seguito di un incidente d'auto patito in gioventù -per inciso, dobbiamo proprio a quell'incidente (per le conseguenze di carattere archeologico direi "fortunato") se, per respirare aria un po' meno umida di quella della natia Gran Bretagna, si trasferì quasi definitivamente in Egitto-.

Non so se sia stata praticata un'autopsia all'epoca, anche se, data la posizione sociale del Conte, ritengo che tale ipotesi sia da scartare decisamente.
Non credo, comunque, che le conoscenze mediche e gli strumenti diagnostici dell'epoca (1923) avrebbero poi consentito di ottenere gran che.

E' ovvio, in ogni caso, che un'autopsia fatta allora, ma anche fatta ai giorni nostri, mai e poi mai porterebbe, quale causa di morte:
"colpito da maledizione di origine sconosciuta"! [SM=x822715]
isishathor2
00giovedì 19 luglio 2007 17:09
io non credo alla maledizione,ma non posso negare che mi affascina questa leggenda...lord carnarvon era molto precario in salute,e quindi è bastato poco per farlo ammalare....
Themistoklis
00giovedì 19 luglio 2007 21:24
Partiamo subito dal presupposto che non ho mai avvalorato la storia della maledizione nel mio scritto. Ho semplicemente espresso un parere parlando della mancata autopsia. Sicuramente in quegli anni non avrebbero raggiunto grossi risultati, oggi troveremmo la causa del decesso ma la cosa importante è che io non intendevo che l'autopsia ci avrebbe dato la causa del decesso come "colpito da maledizione di origine sconosciuta", bensì pensavo solo al fatto che la verità assoluta di ieri avrebbe fatto perdere molti soldi a tutti i furbi, anche quelli di oggi. Per quel che riguarda la maledizione chiarisco che non ho sfondato una porta aperta perchè anche volendo appoggiare questa ipotesi mancano dei particolari molto importanti, direi basilari, affinchè una maledizione funzioni correttamente. Non c'è nessuna maledizione nella morte dei vari personaggi della storia, questo vuol dire che nessuno ha posto un veto magico sopra la tomba ma non che non sia possibile farlo. Io sono dell'idea che non si può schematizzare tutto in bianco o nero, esistono altri colori e in special modo quelli che derivano dalla fusione del bianco e del nero. Non credo alla maledizione di Tut ma credo che esista la magia.

Con rispetto...

Adìo sas...
-Kiya-
00giovedì 19 luglio 2007 22:23
un mio insegnante delle superiori, a cui devo molto, compresa la passione per la Storia, un giorno mi disse: "Mari', ricordati bene: se al mondo c'è qualcuno che pensa a te malamente, in quel momento qualcosa di brutto ti capita". Inutile dire che era napoletano verace (gente meravigliosa! [SM=x822711] ) e, come tale, attaccato alle tradizioni.

Non dico di averlo preso alla lettera, ma in questi anni ho imparato a mie spese che l'invidia e la rabbia sono due brutte bestie. Non so se è corretto chiamarla magia (certo per gli egizi lo sarebbe stata), o forse energia negativa...

Questo premesso, non intendo avvalorare l'ipotesi della maledizione, anzi devo confessare che potessi, nella tomba di Tut ci passerei l'intera notte, pur di stargli vicino. Ma non dimentichiamo che la teoria della maledizione nacque a inizio secolo scorso, quando ancora a molti eventi, ivi comprese molte malattie mortali, non c'era modo di dare spiegazione.
In questo, credo che i nostri avi di 100 anni fa fossero assai più vicini agli antichi Egizi di quanto oggi lo siamo noi. Credo fosse molto più semplice per loro "comprendere" la religione e la mitologia antica e prenderle per quel che erano: manifestazioni della natura per cui mancavano le conoscenze atte a dare una spiegazione.
Purtroppo il progresso non è sempre positivo. In tal senso ad esempio non lo è, poichè ci impedisce di vivere pienamente le loro sensazioni, le loro emozioni e tutto quanto credere nella magia comporti.
Certo molti sosterranno che il progresso oggi ha aumentato la prospettiva di vita (in termini di lunghezza). Come dargli torto? eppure... io credo che realmente non si sia fatto altro che attribuire nomi diversi alle pesti dell'epoca, scindendole e rendendole semplicemente più numerose, tuttavia sono sempre lì a mieter vittime ogni giorno...
isishathor2
00giovedì 19 luglio 2007 23:08
[SM=x822742] io sono casertana(ma mezza napoletana)e ti ringrazio kiya per averci giudicato gente meravigliosa,grazie da parte mia e di tutti i napoletani....
[SM=x822748] [SM=x822754]
Hotepibre
00venerdì 20 luglio 2007 00:02
Mi sa che Themistokle ha capito male: l'inizio del mio discorso, a proposito di porte aperte era una conferma della sua tesi, e voleva confermare la piena solidarietà a quanto egli aveva espresso. Poichè diceva di non credere alla maledizione, volevo solo confermargli che qui tutti hanno la sua stessa idea. Il mio, quindi, era semplicemente un appoggio della sua idea e non una critica.

Detto questo, e tornando alla nostra maledizione, io non escludo mai nulla per partito preso, ma sono abituato ad analizzare le cose da più punti di vista e, nel caso della scoperta della tomba di Tutankhamon una cosa è certa: TUTTA la stampa mondiale venne lasciata fuori da ogni notizia relativa alle scoperte per molti e molti anni poichè l'esclusiva era stata data ad un UNICO giornale. Lo stesso Governo egiziano, lo rammento, poteva venire a sapere notizie solo attraverso QUEL giornale!

Chiaro che in questa situazione l'invidia, la necessità di vendere, e quant'altro possa essere valutato come valido motivo per scrivere notizie non suffragate, scatenarono l'immaginazione di molti (rammento, uno per tutti, il padre di Sherlock Holmes, lo scrittore/giornalista Arthur Conan Doyle, che scrisse, a sua volta, scempiaggini davvero degne di nota senza sapere ASSOLUTAMENTE NULLA Di quel che succedeva nella tomba!)

Possiamo anche credere alla magia (ma vi rammento che il termine per "magia", nell'antico Egitto, indicava semplicemente la saggezza), ma non alle maledizioni, ne' tantomeno che queste possano colpire e, se qualcuno vuol crederci, padronissimo, ma sia pronto ad accettare la condiscendenza di chi non crede!
-Kiya-
00venerdì 20 luglio 2007 00:29
Re:

Scritto da: Hotepibre 20/07/2007 0.02
TUTTA la stampa mondiale venne lasciata fuori da ogni notizia relativa alle scoperte per molti e molti anni poichè l'esclusiva era stata data ad un UNICO giornale. Lo stesso Governo egiziano, lo rammento, poteva venire a sapere notizie solo attraverso QUEL giornale!



Allora come ora...

è proprio il caso di dirlo [SM=x822714]

alcune cose restano immutate persino nel corso di millenni! [SM=x822720]
.Bata.
00venerdì 20 luglio 2007 09:31
In merito alle maledizioni e affinità varie dico che NON CI CREDO PERO'.........

Una cosa è certa circa queste pratiche: HANNO EFFETTO SE CI CREDI.

Ciao, BATA. [SM=x822715]
Hotepibre
00venerdì 20 luglio 2007 10:07
[SM=x822710] Il grande Edoardo diceva: "non è vero, ma ci credo" [SM=x822713]

Quanto al giornale, era il "Times" statunitense cui proprio Lord Carnarvon aveva concesso l'eslcusiva mondiale e, considerando che all'epoca non esisteva radio ne' televisione, i quotidiani erano l'UNICA fonte di informazione. Facile immaginare quale pressione subissero i giornalisti di altri giornali tagliati fuori dalle notizie perchè pubblicassero "qualcosa", ed ecco nascere i reportage più assurdi ed inventati.

Un giornalista scrisse che, NELLA TOMBA, era stata trovata una iscrizione contenente una maledizione per chi avesse disturbato il sonno del re, mentre Conan Doyle, sopra ricordato, scrisse che all'interno della tomba vi sarebbero potuti essere miasmi mortali che avrebbero colpito coloro che l'avevano "profanata".

E' interessante, inoltre, questa dichiarazione rilasciata anni dopo alla NBC da Richard Adamson (sergente di polizia che garantiva la sicurezza della spedizione):
"...non avevamo fatto nulla perchè la storia della maledizione non circolasse perchè ci aiutava a ridurre i rischi di furti durante la notte. Io dormii nella tomba per 7 anni, vicino al sarcofago dorato e alla mummia..."

...più chiaro di così!

Aggiungo ancora che Adamson era un grande appassionato di musica lirica e Carter, per fargli "compagnia" durante le lunghe ore notturne, gli regalò un "fonografo" per ascoltare dischi... il gracchiare di quell'antico strumento "a molla" ottenne il duplice scopo di alleviare il disagio del Serg. Adamson, ma anche quello di tener lontani i malintenzionati giacché terrorizzò, letteralmente, i locali che, nel silenzio spettrale della Valle dei Re, sentivano uscire DALLA tomba suoni cupi e, ovviamente, distorti.

Sarebbe interessante inoltre notare che molte delle morti "misteriose" associate alla scoperta della tomba NON sono mai avvenute in realtà; una per tutte, G. J. Gould amico di Lord Carnavon sarebbe morto addirittura di peste 24 ore dopo una sua visita alla tomba... peccato che sia poi morto, evidentemente una seconda volta, in Francia molti anni dopo di polmonite!

Quanto a Lady Almina, moglie di Carnarvon (che viene fatta rientrare tra i morti "per maledizione") NON entrò MAI nella tomba e morì nel 1929 mentre Lady Evelyn, figlia del Lord, che partecipò alla prima apertura della tomba, morirà 79enne nel 1980.

Chiudo rammentando che il Dr. Derry, colui che praticò nel 1925 l'autopsia sul corpo del Re e, quindi, sostanzialmente quello che lo profanò più di tutti, morì nel 1969 alla veneranda età di 87 anni...

Alla faccia della maledizione!

[Modificato da Hotepibre 20/07/2007 10.16]

Themistoklis
00domenica 22 luglio 2007 12:37
Devo, per prima cosa, fare le mie scuse ad hotepibre ma l'altro giorno ero un pò nervoso e piuttosto stanco, alla lettura del tuo testo non ho analizzato le parole e sono partito spada a destra e scudo a sinistra... Mi spiace davvero molto... Io penso che quando si parla di magia si entri sempre in un campo minato. Io rispetto i pensieri di tutti e lo scetticismo che l'argomento comporta, dico solo che la magia non è (mai) come la si pensa. Sono certo che il male esiste e che gli uomini hanno (oltre agli altri) come mezzo la magia, solo che va fuori dall'immaginario comune. Per il nostro Tut non c'era nessuna maledizione, se non quella di essere stato trovato e strappato alla sua pace.

Kalì andàmossi...

Maat Ka Ra
00domenica 22 luglio 2007 14:03
mi trovo perfettamente in linea col pensiero di Themistoklis....ed è altrettanto importante ciò che dice Bata in merito al fatto che siamo noi stessi a dare potere ad una magia, credendoci oppure no...
tidusvalle
00mercoledì 2 febbraio 2011 00:15
la maledizione di tutankhamon..
salve ragazzi, mi sono iscritto a questo forum in quanto ho veramente bisogno di voi, sono davvero appassionato dall'egitto e dal mistero riguardante tutankhamon..e alla sua maledizione...e stavo pensando a un tatuaggio, con scritta la maledizione del giovane faraone..."la morte colpirà con le sue ali chiunque disturberà il sonno del faraone"..solo che non la trovo scritta con i geroglifici...sapete dirmi dove posso trovarla..?! grazie mille..
Hotepibre
00mercoledì 2 febbraio 2011 00:50
Re: la maledizione di tutankhamon..
tidusvalle, 02/02/2011 0.15:

salve ragazzi, mi sono iscritto a questo forum in quanto ho veramente bisogno di voi, sono davvero appassionato dall'egitto e dal mistero riguardante tutankhamon..e alla sua maledizione...e stavo pensando a un tatuaggio, con scritta la maledizione del giovane faraone..."la morte colpirà con le sue ali chiunque disturberà il sonno del faraone"..solo che non la trovo scritta con i geroglifici...sapete dirmi dove posso trovarla..?! grazie mille..



...mi spiace deluderti, ma quella frase NON esiste nella tomba di Tut e, che io sappia, non esiste in alcuna tomba.
Sulla "maledizione" posso indirizzarti a questa voce di Wikipedia Italia che tratta l'argomento in maneira decisamente meno "misterica" e forse più "storica": la Maledizione di Tutankhamon.

Sostanzialmente, tutto il mistero e le dicerie di una maledizione nacquero per motivi "pratici".
Come di certo saprai, la tomba venne scoperta nel 1922 (ma per lo svuotamento furono necessari, con alterne vicende, circa 10 anni).
Lord Carnarvon, sponsor della missione di scavo, ritenne opportuno (forse anche per rientrare delle considerevoli spese sostenute in oltre 7 anni di scavi quasi infruttuosi) dare l'esclusiva della scoperta ad un giornale americano lasciando fuori, di fatto TUTTI gli altri cronisti e lostesso Governo egiziano che poteva avere notizie solo...acquistando quel giornale!

Ovvio che nascessero non solo gelosie giornalistiche, ma anche, e specialmente, vere e proprie situazioni di imbarazzo per i cronisti che vennero inviati sul posto (e con quali spese, visto che siamo negli anni '20 del '900, è facile immaginare) dai rispettivi giornali e che dovevano pur produrre qualcosa per i loro lettori e per gli editori che pagavano profumatamente; ma quel qualcosa era sempre di seconda mano poichè il giornale monopolista arrivava sempre, ovviamente, in congruo anticipo e gli altri potevano scrivere solo "copiando" gli articoli del primo.

Ecco che quei cronisti, anche per giustificare con i loro editori le spese e gli stipendi "faraonici", talvolta per anni interi, si videro spesso costretti ad inventare l'inventabile.
Tra questi c'era anche un giornalista che di certo sarebbe diventato più famoso come scrittore: Arthur Conan Doyle, il "padre" di Sherlock Holmes.

Proprio a costui, pare si debba la famosa frase che, ripeto NON è mai esistita nella tomba di Tutankhamon, ne' che io sappia, in alcuna altra tomba, Reale o meno.

Lo so di aver forse fatto crollare un mito, ma questa è la realtà dei fatti e se sei un vero appassionato, direi che è giusto tu sappia la "cruda verità".

Posso suggerirti perciò di lasciar perdere il tatuaggio con una inesistente frase e puntare, se proprio ritieni di doverlo fare, al solo cartiglio del Re Fanciullo?
[SM=g999100]

Kiya
00mercoledì 2 marzo 2011 12:28
è ESISTITA
Io credo che sia davvero esistita, e che ha colpito i complici dell'archeologo Carter, solo perche loro non hanno avuto rispetto per il faraone e la hanno sottovalutata.
-francis-
00mercoledì 2 marzo 2011 13:21
Maria, immagino che questa Kiya non sei tu... ma qualcuno ti ha usurpato il nik...
-Kiya-
00mercoledì 2 marzo 2011 14:24
sì, Franca. Ho già chiesto alla nuova arrivata di provvedere, come da Regolamento.
emilioraffaele
00mercoledì 2 marzo 2011 14:34
Cara Kiya II, se la magia (le fatture, i filtri, le maledizioni) esiste veramente, le relative pratiche sono evocate esclusivamente dai "vivi". Stai parlando di magia? Non credo che in questo Sito se ne discuta.
pizia.
00mercoledì 2 marzo 2011 16:48
Re: è ESISTITA
Kiya, 02/03/2011 12.28:

... e che ha colpito i complici dell'archeologo Carter, ...


[SM=x822741] "complici", be', qualcuno forse...

neferankhamon
00giovedì 10 marzo 2011 18:05
secondo me non esiste una vera e propria maledizione di tutankhamon è una cosa inventata dopo la morte di lord Carnarvon dai giornali perchè su una delle pareti (non mi ricordo bene cosa c'era scritto) c'era l'iscrizione in cui il faraone malediceva chiunque profanasse la sua tomba, allora i giornali di tutto il mondo ci hanno fatto su una storia proprio partendo da questa iscrizione visto che dopo lord carnarvon se non mi sbagli sono morti altri 22 archeologici o persone entrate in quella tomba, e se non sbaglio proprio per colpa di un fungo velenoso che è vissuto in quella romba per oltre tremila anni!! quindi in conclusione secondo me ha ragione kiya nel dire che è stata colpa di un fungo e non di una maledizione... [SM=g1619692]
-francis-
00giovedì 10 marzo 2011 18:52
Precisiamo che la maledizione scritta nella tomba in realtà non è mai esistita... come ha già scritto Hotepibre più sopra...
In questo link uno specchietto molto significativo che non ha bisogno di commenti:

it.wikipedia.org/wiki/Maledizione_di_Tutankhamon
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