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"Nefertiti" di Nick Drake

Ultimo Aggiornamento: 28/04/2021 00:43
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23/11/2006 09:26
 
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"...Mi condusse in un padiglione in riva al fiume... All'interno una vasta piattaforma di legno si estendeva per un breve tratto al di sopra dell'acqua, e su di essa erano sistemati a caso dei tavolini e alcune sedie. Vi sedevano gruppi di persone e alcune coppie: volti e bicchieri erano iluminati da lanterne che pendevano dall'alto. ... scelsi un tavolo laterale, accanto all'acqua, e ci sedemmo. La lista dei vini era interessante, e ordinai una caraffa di... giovane: leggero a sufficienza per quell'ora del giorno, da consumarsi con uno spuntino... Il servo ritornò con la caraffa sulla quale erano indicati la data, l'origine, la varietà del vino, nonchè il nome del produttore"

...piattaforme sull'acqua, tavolini e sedie in riva al fiume, romantiche lanterne, lista dei vini, spuntino, vino quasi DOC... tutto perfetto, magari accettabile se si trattasse, al limite, della Francia prerivoluzionaria, ma così non è, siamo ad Akhetaton ed il periodo storico è quello che noi tutti amiamo!

Si tratta di un brano del "Nefertiti" di un tal Nick Drake... poco prima del brano di cui sopra, l'"eroe" del romanzo ha trovato la sua stanza rovistata, ma, per fortuna, "Il mio diario giaceva sul pavimento con le pagine spiegazzate" (chissà se era Smemoranda).

Capisco che la critica feroce ad un libro scritta da un "normale" lettore è più che naturale, ma che la stessa sia scritta da chi, a sua volta, ha pubblicato un romanzo su un argomento similare, può sembrare dettata dall'invidia, ma come si fa a scrivere tante "corbellerie" (e sto usando un eufemismo, si intende) in così poche righe [SM=x822739] ?
Forse il signor Drake venderà anche milioni di libri (beato lui), ma, di certo, fregherà gli appassionati solo una volta (come è successo a me... ah, già dimenticavo, questo è solo il primo di una serie di libri...).
Una sola cosa mi spiace DAVVERO, questo genere di libri è DELETERIO per chi si avvicini al mondo dell'Antico Egitto o ne sia appassionato senza averne fatto, come noi, la sua "mania".

Forse il mio libro è troppo serio, troppo calato in quel mondo, ma almeno non è pieno di castronerie (più tardi, se vorrete, vi riporterò la mia descrizione di un "bar" dell'epoca e mi direte voi se sia o meno realistica...).

La sensazione che si ha è che questo "Nefertiti" sia stato scritto "asetticamente", magari proprio per un periodo storico differente, poi, visto che l'Egitto "tira", si sia proveduto a cambiare il nome dei personaggi e ad aggiungere qualche sciocchezza caratterizzante il periodo...

Liberi di pensarla diversamente, ma per me questo libro è decisamente PEGGIO di queli di Jacq. [SM=x822743]
[Modificato da Hotepibre 28/04/2021 00:39]
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- Waenra,
MerytWaenRa, Semenet -
23/11/2006 09:43
 
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Non me ne parlare...sono indignata. Lo sto finendo, molto faticosamente, e avevo già pensato di scrivere anch'io le mie impressioni.
Ora devo uscire, ma appena ritorno ti risponderò.
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23/11/2006 10:33
 
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oh, nTr! che schifezza!
Hai definitivamente ragione quando sottolinei che è DELETERIO, perchè poi ti trovi anche persone sui forum che dimostrano di credere che certe cose siano vere, non si fa più informazione seriamente... Hanno l'audacia di scrivere queste panzane, ma non di sottolineare il fatto che si tratti di licenza poetica! trovo che sia lecitissimo e anche divertente ricreare, inventare, ma bisogna anche avere il coraggio di specificare le scelte che vengono intraprese.
Accidenti! L'ignoranza regna sovrana!
[Modificato da Hotepibre 03/02/2010 09:30]
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23/11/2006 11:18
 
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... vedi Maat, scrivere un romanzo ambientato in un ben preciso periodo storico significa in qualche modo "ricreare" quel periodo, riuscire a far sentire al lettore odori, far provare sensazioni che siano "vere" o comunque "realistiche" se non "reali"... vero che la sensibilità dei lettori su un dato argomento è direttamente proporzionale alla passione che si mette proprio su quell'argomento, ma non bisogna mai dimenticare che il lettore NON è scemo e non sempre è uno sprovveduto che "beve" qualunque cosa gli venga propinata.

Tu parli di "licenza poetica", ma qui è impossibile definirla tale, è più che altro la TOTALE assenza di rispetto nei confronti dei lettori che sono considerati alla stregua di idioti senza cervello che sbavano su qualunque cosa un illustre sconosciuto abbia scritto per il solo fatto che, essendo stato tradotto addirittura da un'altra lingua, deve essere certamente bravissimo.

Ho anche pensato potesse trattarsi di una pessima traduzione, ma con tutta la buona volontà, questo significherebbe anche dare buona parte di responsabilità ad una casa editrice come "Longanesi" per il non aver saputo verificare che l'operazione fosse ben fatta. Non credo, inoltre, che una traduzione possa essere così sballata da stravolgere il senso di interi capitoli, o addirittura di un intero libro!

Vero è, d'altro canto, che scopo di uno scrittore che pubblica (addirittura in un'altra lingua) è quello di vendere e che nessuno tornerà in libreria a reclamare il prezzo del libro una volta acquistato, ma è altrettanto vero che bisogna evitare di abbassarsi ad operazioni esclusivamente commerciali.
Il libro di cui stiamo parlando è davvero vergognosamente appartenente, secondo me, esclusivamente proprio a questa categoria. Mi rendo conto, tuttavia, che il sig. Drake prenderà una percentuale anche sul libro che ho comperato io (e me ne dispiace di cuore), ma di una cosa potrà essere certo, che sarà l'unica percentuale che percepirà da me giacché qualunque cosa porterà, da oggi in poi, la sua firma, sarà da me scartata a priori e non per partito preso, bensì per cognizione di causa.

Credimi, non si fanno soldi pubblicando libri (a meno che non si pubblichi il "Codice da Vinci" o dal tuo libro non ricavino un film, o non venga tradotto in altre lingue)... scrivere un libro è anche sofferenza, non nasce da solo... si passano notti intere a pensare, a torturarsi il cervello per far quadrare qualcosa e mesi interi di inazione perché non tutto è come vorresti... questo per chi tenta un lavoro serio... chi cerca solo l'operazione commerciale qualche volta non scrive neppure i suoi libri, ma li fa scrivere ad altri mettendoci poi, alla fine, solo la sua firma famosa che, da sola, significa vendite e milioni per l'editore (ed ovviamente anche per se)!

Ricordate quella battuta di Fantozzi sula "Corazzata Potemkin"? ..."per me la Corazzata Potemkin è una c** pazzesca"... beh, credo che tale definizione sia calzante anche in questo caso.

Scusate lo sfogo, ma non c'è l'invidia alla base di quel che ho scritto; so benissimo che il mio libro venderà poco e niente, perché troppo poco conosciuto e pubblicizzato e perché nessuno mai lo tradurrà in polinesiano, quindi ogni invidia sarebbe fuor di luogo.
Quando ho iniziato a scrivere il mio romanzo (per me solo), ormai cinque anni fa, mi ripromisi di essere credibile, era per me solo il desiderio di raccogliere le mie conoscenze in maniera monografica e romanzata per renderle più piacevoli... poi, e come accade di solito, per caso, mi sono trovato a pubblicare anche per altri, ma sono orgoglioso di aver proposto l'Antico Egitto per quello che era, senza concessione alcuna al brutale desiderio di "vendere" se non, lo ammetto, un titolo (voluto dalla Casa editrice) che, l'ho già scritto, non amo particolarmente giacché può trarre in inganno l'appassionato "giallista", che resta deluso trovandosi dinanzi un libro di storia, ma anche l'appassionato egittologo che, invece, non compera il libro proprio perché pensa che sia un giallo stupido come quello di cui stiamo scrivendo!
[Modificato da Hotepibre 28/04/2021 00:43]
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23/11/2006 13:15
 
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si, credo di capire cosa intendi.... [SM=x822708]
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- Waenra,
MerytWaenRa, Semenet -
23/11/2006 14:24
 
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Re:

Scritto da: -francis- 23/11/2006 9.43
Non me ne parlare...sono indignata. Lo sto finendo, molto faticosamente, e avevo già pensato di scrivere anch'io le mie impressioni.
Ora devo uscire, ma appena ritorno ti risponderò.



Riprendo da qui perchè devo nuovamente uscire, ma al mio ritorno sarò più esplicita nel mio giudizio.
Intanto, perchè Giuseppe, come ho fatto io, non scrivi la tua recensione nel sito IBS?
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Tempio di Thot

23/11/2006 15:45
 
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Re: Re:

Scritto da: -francis- 23/11/2006 14.24
Riprendo da qui perchè devo nuovamente uscire, ma al mio ritorno sarò più esplicita nel mio giudizio.
Intanto, perchè Giuseppe, come ho fatto io, non scrivi la tua recensione nel sito IBS?



...fatto, chissà se la pubblicheranno [SM=x822743] , perchè non fai altrettanto [SM=x822750] ?

...sigh, il mio libro è senza recensioni e, come diceva Oscar Wilde, "nel bene o nel male purchè se ne parli" [SM=x822710]
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- Waenra,
MerytWaenRa, Semenet -
23/11/2006 17:14
 
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A te ci penso io! (Sembra quasi una minaccia...).
La mia recensione sul sito Ibs del libro in questione l'ho già fatta, ovviamente non ho potuto dire tutto quello che penso perchè forse miu avrebbero censurato. Però lo dico qua.
Credevo che gli ultimi romanzi di Vandenberg e Jacq avessero toccato il fondo del pozzo, invece mi sbagliavo. Com'è vero che non ce mai limite al peggio!
Oltre alle incongruenze storiche da te citate, aggiungo: la fanfara, le zampogne, il tunnel scavato sotto il Nilo, la neve, gli uffici, le scrivanie, le finestre con le persiane...
Tutankhamen che è ragazzo, e gira con la stampella, nel 12esimo anno di regno di Akhenaten. Secondo i miei calcoli poteva avere al massimo due anni.
E ancora, Akhenaten pure lui zoppo che girava con le stampelle... oltre al solito luogo comune che era un pazzo.
Non ho mai letto un libro così astioso, sprezzante, velenoso, settario, fazioso e dissacrante sul periodo amarniano.
La città, già al 12 anni (che per l'autore è l'anno della sua inaugurazione) cade a pezzi, è marcia, costruita rozzamente. Le persone che l'abitano sono dei pezzenti, tristi, brutti, cattivi e puzzolenti.
I nobili sono tutti alteri, sprezzanti, assassini e complottatori.
La trama del romanzo non ha senso, per lo meno io un senso non l'ho trovato.

Per dare l'idea dell'autore, trascrivo la sua descrizione di Teje (e non Tuya come scritto da lui):
"Dal rumore strascicato che facevano compresi che i piedi della regina madre erano vecchi e deboli; la donna respirava a fatica per la collera. Avrebbe potuto usare tutti i profumi del mondo, ma emanava un pessimio odore, l'odore dolciastro e al tempo stesso acre della decadenza della carne. Tese le mani e afferrò il mio viso. Spiacevolmente colpito da quel contatto, feci un balzo, ma mi trattenneva con forza e quindi fui costretto a rimanere immobile mentre passava le dita dalle lunghe unghie disgustose sui miei lineamneti.
Il tempo aveva trasformato la sua bellezza in un'orribile maschera di rabbia. La stravagante opulenza dell'abito - veli e tuniche drappeggiati intorno alle sue ossa - e la lunghezza dei capelli tinti le davano l'aspetto di una pazza, una selvaggia nomade del deserto. La boccca era simile a una vecchia borsa di pelle, gli occhi, lattiginosi avevano il colore della luna e parlando lei li roteava, la risata era accompagnata dal lezzo di una palude stagnante. Fece una smorfia, come se si rendesse conto della mia reazione, e mise in mostra un dissestato schieramento di falsi denti d'oro e spuntoni anneriti.
Si trascinò intorno alle nipoti come un vecchio animale o un veggente coperto di stracci fantasiosi. Le principesse, istintivamente, si ritrassero. Makhetaten si tappò il naso e fece una smorfia alle sue spalle ma la regina madre, con incredibile precisione, la colpi sul volto".

Immaginate il resto!

[Modificato da -francis- 23/11/2006 17.17]

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EgiTToPhiLo/a
Scriba Reale
23/11/2006 19:55
 
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...sembra un racconto dell'orrore...
belle le "persiane" che potevano anche chiamarle "le egiziane" a questo punto! [SM=x822710]
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Tempio di Thot

23/11/2006 23:51
 
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...ODDIOMIONO! alle persiane e alle zampogne non ci sono acnora arrivato, il voltastomaco mi è venuto molto prima!!!
Mi sto forzando a continuare, ma non so se riuscirò a sopportare tante bestialità... Ragazzi, permettetemi di dirvelo: se "Nefertiti" è un libro degno di essere tradotto e della classifica quale romanzo storico, allora il mio merita l'OSCAR (alla faccia della modestia [SM=x822710] )!
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