Le guide turistiche in Egitto | Ultimo Aggiornamento: 23/02/2011 00:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 72 Post: 72 | Registrato il: 16/06/2009 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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16/02/2011 19:13 | |
Carissimi,
Vorrei parlare delle guide turistiche in Egitto. Tanti di voi hanno già incontrato e conosciuto delle guide egiziane e penso di poter parlare di una professione molto importante che rappresenta il nostro amato paese. |
| | | OFFLINE | | Post: 1.157 Post: 1.157 | Registrato il: 23/10/2009 | Scriba Guardiano | Scriba | Akhu-en-inpu Haw-erhefetkher-netjeru Gemet-ef-reh-neb | |
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16/02/2011 20:31 | |
Ho sempre avuto delle buonissime esperienze in materia di guide turistiche, sia dal punto di vista della preparazione sia dal punto di vista della personalità, della disponibilità e della voglia di fare ciò che fanno. |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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16/02/2011 21:45 | |
Esprimo parere positivo anche io, e non solo perchè mi trovo al cospetto di Raed, con il quale non ho ancora avuto occasione di visitare l'Egitto. Ma, nonostante questo, ho avuto modo di appurarne la professionalità e, soprattutto, l'amore con cui coltiva la sua professione.
Anche quando andai in Egitto ebbi la fortuna di far parte di un gruppo guidato da una guida locale eccezionale. Ricordo che si chiamava Abdul, che si era laureato prima in Egitto e poi in Italia, il che gli consentiva di parlare in un italiano a dir poco perfetto. Forse, in quell'occasione, lui fu meno fortunato di me, ma questo giocò a favore mio e a favore di pochi altri elementi del gruppo. Eravamo una cominitiva piuttosto numerosa, circa una trentina di persone. Ma solo cinque o sei di noi erano realmente motivati a godere del viaggio archeologico. Il resto era più orientato alla settimana di chiusura, che ci avrebbe visti sul Mar Rosso, a Sharm el-Sheik.
Già allora ricordo che le condizioni di questa professione erano alquanto precarie: orari indicibili e uno stipendio che un italiano avrebbe indubbiamente snobbato. Eppure Abdul ci manteneva una famiglia che contava moglie e figli, se non ricordo male tre. Nonostante le scarse soddisfazioni, almeno ai nostri occhi, Abdul era fortemente motivato. Era la sua passione e l'amore per il suo Paese a renderlo orgoglioso, ma anche estremamente disponibile verso chi mostrava rispetto nei riguardi di luoghe e persone locali.
Apprendere che questi problemi sono andati peggiorando nell'arco di questi ultimi vent'anni. Sapere che ci sono un sacco di giovani volenterosi costretti alal disoccupazione o a uno stipendio da fame, a beneficio di chi se ne sta comodamente seduto dietro una scrivania, onestamente mi muove una grande rabbia....
Quindi invito Raed a raccontarci in prima persona qual'è l'attuale situazione. Cosa chiedono le guide Egiziane e cosa il nuovo Ministero dell'Antichità ha la reale intenzione di fare per loro. E' una categoria che merita rispetto e che merito di avere voce in capitolo, tenuto conto che l'Egitto è ciò che noi conosciamo oggi, soprattutto per merito loro. |
| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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17/02/2011 08:17 | |
A me invece non è andata così bene, purtroppo devo riportare le mie esperienze negative in fatto di guide egiziane.
Non sono tutti così preparati e nemmeno così amanti del loro lavoro.
Certamente sono amanti del loro paese e questo lo dimostrano sempre.
Mentre durante il mio primo viaggio in Egitto, nel 2006, ho avuto un buonissima impressione, sia dal nostro tour-leader Paolino-Moshe, sia dalla guida vera e propria, l'addetto alle spiegazioni storiche Yasser, non posso dire altrettanto delle guide a cui sono stata affidata al Cairo, di cui non farò nemmeno i nomi.
Ne ho parlato nel mio diario di viaggio 2008, avevano solo fretta di finire prima possibile e riportarci all'hotel magari un po' prima del previsto, le informazione erano sommarie e nemmeno tanto giuste e alla mia domanda se ci fossero altre tombe aperte a Saqqara oltre a quelle viste mi è stato risposto di no.
Non volevo mica far tardi o farli camminare troppo, mi stavo solo informando perché sare tornata la settimana successiva per mio conto...
Quando chiesi di andare a visitare il Museo di Imhotep mi è stato risposto che non c'è niente dentro, perché la tomba di Imhotep non è ancora stata trovata!
Sommario e frettoloso anche chi ci ha accompagnato a Dashur, anche se molto più gentile e disponibile e certamente più preparato, durante quella visita niente ba**e.
Ben diversa la mia guida personale a Luxor, la cara amica Soad, con cui ho fatto alcune escursioni sia nel 2006 che nel 2010, lei ha sempre fatto il massimo per venire incontro alle mie richieste impossibili, anche sfidando le autorità, a volte con successo, altre volte no.
Per fortuna ci sono anche persone come lei, preparata e paziente, al punto che ho pensato di non farne più a meno, neppure quando i miei futuri viaggi mi porteranno lontano da Luxor: ho già preso accordi per un futuro viaggio (forse 20102, forse 2014) tutto dedicato ad Assuan e dintorni, e vorrei portarla con me.
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| | | OFFLINE | | Post: 72 Post: 72 | Registrato il: 16/06/2009 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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17/02/2011 18:18 | |
Chi può fare la guida turistica in Egitto? In Egitto per fare la guida turistica ci sono 2 modi. Il primo modo è laurearsi nella facoltà di turismo, dipartimento guide turistiche. I laureati di questa facoltà parlano solo 1 di 2 lingue, inglese o francese.
Il secondo modo per ottenere il patentino di guida turistica è passare un esame del Ministero del Turismo.
Parlando di questo esame che fa il Ministero del Turismo egiziano, bisogna sapere che non è per niente facile. Prima di tutto chi si iscrive per questo esame deve essere laureato (in qualsiasi campo, ma laureato), deve saper parlare 1 lingua diversa dall'inglese e il francese.
Come si svolge questo esame;
Alla sede della facoltà di turismo, in 1 sala molto grande si trovano 11 scrivanie con le loro sedie + 20-22 sedie a parte per l'attesa dei partecipanti.
su 1 scrivania ci sono i rappresentanti del Ministero del Turismo che chiamano i partecipanti per dargli 1 schedina dove sono segnati le materia dell'esame con i nomi dei professori, e sono loro a mandare le persone ognuno ad 1 professore.
Sulle altre 10 scrivanie, ci sono 10 professori. Non sono professori qualsiasi, ma presidi di facoltà di turismo, archeologia, storia, lingue, ecc.
Ogni professore è libero esaminare la capacità del partecipante facendo le domande che vuole nel tempo che vuole. Per esempio, io ho fatto questo esame 2 volte, il prof. dei monumenti egizi nella prima volta mi ha fatto 28 domande in 15 minuti, quasi 2 domande al minuto. Invece nella seconda volta mi ha fatto 5 domande in 5 minuti.
Per immaginare la situazione mentale dei partecipanti sappiate che si deve saper rispondere e discutere in 10 materie che sono; storia degli antichi egizi, monumenti degli antichi egizi, storia greco-romana in Egitto, monumenti greco-romani in Egitto, storia islamica in Egitto, monumenti islamici in Egitto, storia moderna, storia contemporanea, informazioni o conoscenza generale e infine 1 lingua.
Pensando che dall'epoca greco-romana in Egitto fino pochi anni fà il partecipante deve aver in mente le date delle battaglie, eventi, periodi di regni..... ecce, inoltre, memorizzare i monumenti e i dettagli dei monumenti.
Magari ora potete immaginare la difficoltà di questo esame.
Però, qualche anno fà hanno inventato un terzo modo per poter fare la guida turistica in Egitto. è cioè ...... |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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17/02/2011 18:25 | |
Re: Chi può fare la guida turistica in Egitto? raedshaalan, 17/02/2011 18.18:
......Però, qualche anno fà hanno inventato un terzo modo per poter fare la guida turistica in Egitto. è cioè ......
ehehehe..... capito tutto!
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| | | OFFLINE | | Post: 72 Post: 72 | Registrato il: 16/06/2009 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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17/02/2011 18:43 | |
No no, forse non è quello, è 1 cosa simile. Come dicevo prima, solo laureati possono fare questo lavoro. O laureati in turismo o laureati in qualsiasi altra cosa ma LAUREATI. In Egitto, per fare l'università bisogna aver nell'esame di maturità 1 voto da 70% a 100%. Chi ha avuto 1 voto meno del 70% può fare 1 istituto di 2 o di 4 anni che non rilascia una laurea ma 1 diploma tipo scuola superiore. Questi istituti sono per infermieri, operai, alberghieri, aiutanti contabili, aiutanti architetti e altre settori.
Qualche anno fà, hanno inventato degli istituti che insegnano anche turismo e nessuno a detto niente, dopo 1 pò hanno fatto anche per guide turistiche e rilasciavano il patentino riconosciuto dal Ministero del Turismo ma non è stato mai riconosciuto dal sindacato delle guide turistiche.
Questo è 1 dei motivi principali dell'incapacità di alcune guide che possiamo incontrare in Egitto. Come anche possiamo incontrare 1 medico, 1 avvocato o 1 commercialista che fa questo lavoro dopo aver studiato e passato l'esame del Ministero del Turismo. Come possiamo incontrare tanti che hanno studiato storia, egittologia o lingue (se siamo fortunati). |
| | | OFFLINE | | Post: 1.157 Post: 1.157 | Registrato il: 23/10/2009 | Scriba Guardiano | Scriba | Akhu-en-inpu Haw-erhefetkher-netjeru Gemet-ef-reh-neb | |
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17/02/2011 20:47 | |
Le guide con cui ho avuto modo di viaggiare sono tre, e tutte e tre mi hanno soddisfatto molto. Della prima, Nasr, non saprei giudicare il livello di preparazione come potrei magari fare ora. Avevo 17 anni e per quanto la passione per l'Egitto fosse forte, moltissime cose non mi erano note e tutto ciò che diceva la guida non potevo contraddirla. Molto appassionato e appassionante nelle spiegazioni. Ricordo una stupenda spiegazione al tempio di Edfu.
La seconda guida con cui ho avuto a che fare, in forma di viaggio "privato", quindi guida "privata", è Afify. Lo ricordo con molto affetto: mi metteva spesso alla prova e in diverse occasioni addirittura collaboravamo. Non avendo lui mai imparato il geroglifico, se non a memoria i cartigli e pochi altri segni, si è rivelato molto interessato al fatto che gli spiegassi le (poche) cose che avevo imparato io personalmente nel corso universitario. Ci capitava spesso, nei momenti "vuoti" di viaggio di scambiare opinioni egittologiche e non. Addirittura mi ha proposto collaborazioni future, talmente ci siamo trovati bene insieme. Veramente una GRANDE persona che ho lasciato con le lacrime agli occhi.
La terza guida, Mohamed, posso giudicarla "poco" dal punto di vista egittologico, visto che ci ha condotti per i deserti occidentali. Il poco che abbiamo visto a Siwa, in ogni caso, mi è bastato per valutarne positivamente la passione e l'amore verso il suo lavoro, la sua terra e anche l'antico egitto.
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| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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17/02/2011 23:38 | |
Raed, ora perchè non ci racconti la tua storia?
Come è nato il tuo desiderio di diventare una guida e quali ostacoli hai dovuto superare per diventarlo? |
| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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18/02/2011 02:08 | |
Re: Chi può fare la guida turistica in Egitto? raedshaalan, 17/02/2011 18.18:
Però, qualche anno fà hanno inventato un terzo modo per poter fare la guida turistica in Egitto. è cioè ......
Ah sì, come in Italia!
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