| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
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23/02/2011 22:13 | |
Dunque, ho trovato finalmente dove avevo letto questa cusiosità.
Purtroppo solo poche righe e nessun riferimento dell'autore a fonti identificabili.
Il testo dove lessi di Merenptha quale faraone dell'esodo à "La valle dei re" di John Romer.
Lo scrittore inserisce questa notizia nel contesto della narrazione relativa alla campagna di Carter del 1904, quando l'archeologo, impegnato negli scavi alla tomba di Hatshepsut, si occupò anche della ripulitura della tomba di Merenptha., la cui mummia peraltro era già stata rinvenuta da Loret altrove come tutti sappiamo.
In questa occasione Carter fece istallare nella camera sepolcrale un impianto di illuminazio elettrica.
La splendida grade tomba richiamò un gran numero di visitatori, all'epoca, per la bellezza ma soprattutto perchè si riteneva che Merenptha fosse il faraone dell'esodo dopo le dichiarazioni degli studiosi che dedussero, dalle condizioni in cui analizzarono la mummia, una morte per traumi ed annegamento.
L'idea che il faraone fosse, come riferito dalle Scritture, annegato nel mare di giunchi provocò grande interessamento per la tomba faticosamente ripulita da Carter. |