Città sulle sponde del Nilo, Ovest o Est?

Parlando di Nubt e Nekhen, viene spontaneo sottolineare le molteplici caratteristiche comuni.
In particolare si evidenzia l'importanza della posizione allo sbocco delle Wadi Hammamat e Barramiya, quali principali direttrici di collegamento col Deserto Orientale, grandi e importanti vie di comunicazione col Mar Rosso, crocevia per commerci e rotte carovaniere, stazioni di approvigionamento di beni di consumo e di lusso.

Tale posizione avrebbe favorito la nascita delle prime città e la crescita della loro importanza, al punto di diventare i primi due protoregni, protagonisti sulla scena del Predinastico egizio.

Ma se le wadi hanno giocato un ruolo tanto fondamentale, se il Deserto Orientale era la fonte di ogni ricchezza, se il Mar Rosso rappresentava una meta tanto ambita, perché entrambe le città sono sorte sul lato opposto del Nilo?

In teoria dai due punti focali delle attività umane era pure necessario attraversare un fiume notevole , certamente in grado di unire località fra loro molto distanti come comoda via di comunicazione, ma ostacolo da superare comunque per attraversamento...

Bisognerebbe prendere in esame le caratteristiche del terreno (di cui sono completamente all'oscuro).Forse esisteva anche una certa disparità nella fertilità dei campi,o forse il fatto che il fiume costituisse un ostacolo difendeva le città da potenziali invasori ...anche se, all'epoca in cui le città sono state fondate i popoli limitrofi non erano ancora ben organizzati dal punto di vista militare.

Il territorio non lo conosco per argomentare in proposito con cognizione di causa. Ricorda però che di fronte a Nekhen (Hierakonpolis) c'era Nekheb e di fronte a Nubt (Ombos) c'era Gebtju (Koptos).
Inoltre non era di poca importanza anche il territorio ad ovest del Nilo. I pastori neolitici (e le pitture e incisioni ripestri lo dimostrano) venivano anche da là.

Ric