Archeo di Marzo

In edicola in questi giorni... Ecco l'indice:

Attualità

La notizia del mese
La scoperta a Gerusalemme di un importante muro di cinta del X sec. d.C.

Notiziario

Mostre
L'universo femminile esplorato attraverso i magnifici vasi figurati greci e apuli della Collezione Intesa Sanpaolo

Mostra in anteprima
La storia del teatro antico nella nuova rassegna espositiva organizzata dalla Fondazione RavennAntica

Parola d'archeologo
Il Tribunale di Pesaro ha disposto la confisca dell'Atleta di Fano, il bronzo attribuito a Lisippo attualmente negli USA. Si avvicina la data del rientro?

Da Atene
Portare i vasi a Samo

Esclusiva
Tutankhamon La grande bugia

Restauri
Roma All'ombra della torre

Mostre
Un teatro dipinto

Archeomedicina
La mummia che visse tre volte

Storia
Dei degli Etruschi/11
Maris e Laran. Quale Marte per gli Etruschi

Archeotecnologia
La formidabile balista di Hatra

Speciale
Filippo II e Alessandro Magno
Macedoni di padre in figlio

Rubriche
Antichi ieri e oggi
Statue parlanti e altri prodigi/2
Piovono pietre

Archeologia e dintorni
Scrittori e scavatori

Medea e e altre
La figlia dell'Orco

L'altra faccia della medaglia
Immagini del Campidoglio/1
Il più grande di tutti

Ovviamente lo comprerò anche solo per il titolo dell'articolo riguardante Tutankhamon: vediamo cosa raccontano o "s"raccontano... Grazie Hat per l'aggiornamento!! :)

Prenderò la mia copia la prossima settimana. Sarà il mio compagno di viaggio, in direzione Torino e ritorno. Così avrò anche il tempo di buttare giù qualche discussione ;)

Che riscossione, questo mio inserimento!
Sto scherzando, naturalmente... Piuttosto non so cosa aspettarmi dall'articolo su Tutankhamon; non vorrei che si trattasse della stessa storia risentita più e più volte, che ho letto raccontata dallo stesso Carter, e poi riletta nel primo capitolo del libro che ho ripreso ieri mattina... Mah, staremo a vedere! Pardon... a leggere...

Grazie per la segnalazione Luca::::::::: spero di trovarlo presto .......

Penso che non avrai problemi a trovarlo anche nei prossimi giorni, Rosa!

Hatshepsut76, 28/03/2010 1.08:

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Archeomedicina
La mummia che visse tre volte

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Ammetto che non ho letto l'articolo su Tutankhamon; dopo aver letto molto in tutte le salse (della scoperta si fa una sintesi anche nel testo La cospirazione di Tutankhamon), non volevo rileggere cose già lette. Forse avrò sbagliato, e nel caso procedete pure ai rimbrotti! A parte gli scherzi, l'articolo che più mi ha incuriosito è quello quotato più sopra (anche per il titolo, di ispirazione hitchcockiana). Si parla di una mummia scoperta nel 1800 e che, in epoche diverse, è stata esaminata, riportando ogni volta ben tre diagnosi diverse. Personalmente mi è sembrato strano che sia stata possibile una cosa del genere, però forse, con la tecnologia che avanzava, e memore della vicenda Tutankhamon, non mi sarei dovuto stupire abbastanza. A fine articolo, c'è una nota, con un richiamo ad un link, che però, se digitato, si viene reindirizzati ad un altro sito che non ha nulla a che vedere con l'argomento. Così, con l'aiuto del babbo, sono riuscito a scaricare il file pdf relativo. E' in inglese, ma lo allego qui lo stesso. Poi, se volete farvi avanti, insieme possiamo tradurre questo articolo. Risulta di sette pagine, ma una e mezzo/due sono dedicate alla bibliografia....

Ecco il link:

Clicca qui!

La "mummia del Dr. Granville" venne descritta dalla Royal Society di Londra nel 1825 e fu la prioma mummia egiziana antica ad essere sottoposta ad una autopsia scientifica.
I resti sono quelli di una donna (Irtyersenu), di circa 50 anni proveniente dalla necropoli di Tebe e risalente al 600 a.C.
Augusto Bozzi Granville (1783-1872), un eminente fisico ed ostetrico descrisse molti organi ancora "in situ" attribuendo la morte ad un tumore alle ovaie. Successive investigazioni istologiche hanno consentito di appurare che si trattava di un tumore benigno (cystadenoma).
L'istologia polmonare dimostrò un pontenzialmente fatale essudato polmonare...

...questi sono i primi righi del testo, proposto da Hat, se di interesse si potrà continuare. Mi pare, comunque, che sia principalmente un articolo di natura "medica" ed anche il titolo mi pare vada in questo senso:

"la Tubercolosi nella Mummia del Dr. Grenville: un riesame molecolare della più antica mummia egizia mai sottoposta ad esame scientifico ed a diagnosi medica"

...in maniera riassuntiva, ad una prima parte sugli accertamenti eseguiti nel 1825 segue la descrizione delle operazioni cliniche cui la mummia è stata sottoposta successivamente (negli anni '90 e nel 2000), per giungere all'estrazione del DNA ed alla valutazione circa la presenza di tubercolosi.

Non mi pare ci sia nulla di "archeologicamente" interessante con ciò intendendo, è chiaro, nulla che "storicamente" possa attirare la nostra generica attenzione a meno che non siano presenti, nel forum medici o appassionati di medicina.

In effetti, Hotep, la rubrica di cui fa parte l'articolo su Archeo si chiama Archeomedicina... Penso però che potrebbe essere interessante... io domani inizio a mettermi in moto in tal senso...