Anche se mi manca poco per finire il libro (poco meno di 30 pagg.), però mi sento già di poter formulare un mio pensiero a riguardo.
Il testo è ben costruito, con ogni capitolo in cui è posta in evidenza una peculiarità della civiltà. Dunque, nell' articolazione è sviluppata anche la trattazione di un capitolo inerente la guerra. A questo proposito è interessante notare che alla battaglia di Qadesh sono dedicate quelle poche righe su, tra l'altro, aspetti noti e arcinoti. Interessante, invece è la differenza esistente tra Egizi ed Ittiti, nella concezione del carro in sé: mentre per gli Egizi costituiva una piattaforma da tiro mobile, per gli Ittiti costituiva una forza d'assalto, che poteva sconfiggere l'avversario.
Ho trovato molto ben trattati anche gli altri capitoli, in particolare quello in cui si parla della linguia che si parlava, e scriveva. Da quanto ho potuto arguire da questo capitolo, gli Ittiti era una popolazione molto eterogenea, con molte razze, e dunque, molti dialetti.
Indice:
cap. I: Sfondo e ambiente
cap. II: Chi erano gli Ittiti?
cap. III: Gli Ittiti e i loro vicini
cap. IV: Vita quotidiana in Anatolia durante la Tarda Età del Bronzo
cap. V: Guerra e difesa
cap. VI: Società ed amministrazione
cap. VII: La religione
cap. VIII: Arte e letteratura
[Modificato da Hatshepsut76 13/11/2009 11:48]