antonio crasto, 18/05/2009 9.31:
L'ultima lettera è il cuore del problema. E' la n. 27, ma la numerazione risente quasi sicuramente di un errore fatto dagli Egittologi.
Essa è infatti protocollata nell'anno 2 di Amenhotep IV, quando il sovrano si trovava a Waset / Tebe.
Contradistinguerla col n. 27 significa non ammettere la coreggenza fra Amenhotep III e IV, in quanto la 26, indirizzata a Tiye, è chiaramente posteriore alla morte di Amenhotep III.
Nel caso di coreggenza essa è chiaramente riferita al suo 2° anno, quando tutti e due i faraoni vivevano a Waset.
E' possibile esminare questo "errore degli egittologi" in modo inequivocabile ? Quale motivo induce gli egittologi a numerare due lettere da farle ritenere una successiva all'altra ?