Voyager, puntata del 1 Aprile 2009

Ho visto qualcosa della puntata e devo dire che la trasmissione ha presentato qualcosa di molto interessante.
Dobbiamo ringraziare la RAI e Giacobbo per le splendide immagini di luoghi non aperti al pubblico.
Interessanti le cappelle del terzo livello del tempio di Hatshepsut e le varie camere della tomba di Senenmut, ma affascinante il condotto segreto della tomba di Sethy I.
Chissà dove condurrà e che cosa si riuscirà a trovare. L’ipotesi più probabile è, a mio parere, che portasse alla vera sepoltura del faraone.

Peccato che il testo della presentazione di Giacobbo sia stato infarcito, come sempre, di errori e che le immagini spesso saltavano da un luogo ad un altro.
Mi sembra di ricordare che ha parlato:
- di una grande importanza della presenza di Akhenaton a Karnak, dimenticandosi però di dire che il tempio dell’Aton era al di fuori della cinta muraria;
- di 30 anni di regno di Akhenaton;
- del Tempio di Deir el Bahari edificato come sepoltura di Thutmose I e di Hatshepsut;
- della damnatio memoriae di Hatshepsut e Senenmut da parte di Thutmose III, che mal sopportò la coreggenza con la matrigna.

Per non parlare poi della solita storia delle quattro famose stelle del soffitto astronomico di Senenmut, della corrispondenza delle tre stelle allineate con le tre piramidi di Giza, dell’esatta corrispondenza della quarta stella con la Sfinge e della possibilità che gli “dèi” fossero originari di epsilon orionis.

E’ evidente che il presentatore di una trasmissione divulgativa non elabora il testo da solo, ma perché la trasmissione non si avvale della collaborazione di un egittologo preparato?

Concordo con te circa la bellezza delle immagini e dei luoghi non aperti al pubblico (capisco la tomba di Sethy I ma la capella rupestre di Deir el Bahari no).

Se il testo fosse stato tolto e una semplice didascalia avesse illustrato cosa si stava vedendo sarebbe stato meglio, avremmo evitato di sentire, oltre quanto riportato sopra, che il tempio di Hatshepsut si trovasse nella Valle delle Regine e con esso la tomba di Senenmut.

Un egittologo preprato costa, un EGITTOPHILO informato un po' meno.

Ciao, BATA

Credo che non sia un discorso di costi, ma di superbia della redazione, convinzione di saper fare da soli. Penso che la puntata di ieri (parte egizia) sia costata un mare di soldi, tra trasferte del personale e diritti dello SCA (Hawass). Perché rovinarla con alcuni errori clamorosi, frutto di ignoranza della redazione?

Io non ho visto la puntata, ma immmagino che ormai Giacobbo non sappia più cosa dire. Salvo clamorose nuove scoperte ormai quello che c'è da sapere si sa. Perchè vogliamo cercare a tutti i costi dei misteri?
Ho letto su facebook commenti pessimi su quello che ha detto di Akhenaten...

cos'ha detto di Akhenaton?

Non lo so, ma Daniele si è lamentato. Prova andare a leggere... anche se non entra nel merito.

Io è da tempo che penso questo programma sia ben poco di "divulgativo del sapere umano" come vorrebbe pretendere di essere lo stesso Giacobbe.Concetti e notizie raffazzonate qui è la, con nulla di nuovo(Kiya di Akhenaton non ha detto nulla di nuovo se non le solite conoscute).L'unica cosa interessante la seconda discesa, se pur parziale nel cunicolo alla fine della grandiosa tomba di Seti I.
Da tempo sapevo che non era stato ancora esplorato, ma sono sicuro che adesso Hawas prima di portare il suo caro amico italiano e per giunta con degli opesatori video sappia bene dove porti (probbabilmente sotto e in prossimita del Nilo).Le immagini della tomba che m'interessavano di piu sonà state brevi e confuse.
Ahh che programma, non dico di paragonarlo a Striscia la notizia, ma poco ci manca..

Ciaoo Luca

Per chi si fosse perso la puntata, come me, riporto l'introduzione riferita alla parte Egizia, dal sito ufficiale del programma:

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Roberto Giacobbo continua l’avventura in Egitto a caccia delle ultime novità provenienti dalla terra dei Faraoni. Cosa si nasconde nel misterioso tunnel di Sethi I? Perché uno dei più potenti faraoni decise di costruire questo corridoio e nasconderci la copia di una barca sacra?

La squadra di Voyager lo ha chiesto a Zahi Hawass. Ma non solo: le telecamere di Voyager entrano nel tempio di Karnak, il più grande d’Egitto e cui costruzione è durata per generazioni. Stanze e costruzioni che hanno sfidato il tempo per raccontare la storia segreta dei sovrani egizi, a cominciare dall’enigmatica sala Ipostila, 132 gigantesche colonne alte oltre 20 metri che sembrano sfidare il cielo, il luogo, che più di ogni altro, mostrava la potenza del Faraone e del dio.

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Ho letto altrove che si è parlato anche di una delle tombe di Senenmut, me lo confermate?

egitto2002, 03/04/2009 0.10:

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...Kiya di Akhenaton non ha detto nulla di nuovo se non le solite conoscute....

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Grazie Luca
a questo punto non mi spiego in quale contesto l'abbia collocato..

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Da tempo sapevo che non era stato ancora esplorato, ma sono sicuro che adesso Hawas prima di portare il suo caro amico italiano e per giunta con degli opesatori video sappia bene dove porti (probbabilmente sotto e in prossimita del Nilo).

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concordo anche io con questa teoria. E' nello standard di Hawass questo modo di fare: almentare all'ennesima potenza la curiosità, prima di fare riveazioni.
E' anche vero, però, che negli ultimi anni ha esagerato, pubblicizzando esageratamente determinate possibili scoperte che, a tutt'oggi, attendono ancora risposta. La tomba di Cleopatra, quella di Nefertiti, l'analisi dei cunicoli della Piramide di Giza...
Insomma, ho paura che rischi di ottenere l'effetto contrario. A forza di gridare "al lupo! al lupo!"....

Ti confermo che la trasmissone ha parlato (???) anche di Senenmut.

Bellissime le immagini della sua tomba a Deir el Bahari (che da mercoledì si trova nella Valle delle Regine).

Le immagini del soffitto astronomico della tomba sono state,però, poco illustrate (è stato citato fugacemente il cielo dell'emisfero australe)per dar spazio a un tunnel nel quale Giacobbo si è infilato e l'ha seguito fin dove lo stesso risultò franato.

Di questo tunnel si è sempre parlato come di quello che avrebbe permesso ai due amanti (Hatshepsut e Senenmut) di essere uniti oltre la morte per quanto non avessero pouto esserlo nella vita (questo non è stato detto, ve lo aggiungo io).

Anche in merito al tunnel è stata fatta "disinformazione".

Esso, secondo il conduttore, avrebbe dovuto raggiungere la camera sepolcrale del tempio di Hatshepsut, cosa che, ovviamente, è impossibile in quant nessuna camera sepolcrale è presente nel tempio.

Nella leggenda il tunnelle doveva congiungersi con un'uguale che partiva dalla camera sepolcrale della tomba della sovrana (KV20).

Ciao, BATA.