Dal 21 marzo si apre un nuovo capitolo per l'arte egizia. Dopo Tesori sommersi d'Egitto e Akhenaton si inaugura al Castello di Miradolo, a San Secondo di Pinerolo, la mostra Egitto nascosto. Collezione e collezionisti dai musei piemontesi, visibile fino al 5 luglio.
La mostra, curata da Silvia Einaudi, nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Cosso, la Fondazione Palazzo Bricherasio e la Provincia di Torino, nuovamente unite per presentare al pubblico una selezione di reperti provenienti da 15 musei piemontesi.
Un progetto fortemente voluto da Maria Luisa Cosso Eynard e da Paola Eynard, per ricordare Ludovico e Mario Cosso, scomparsi in un incidente automobilistico nel 1960. Le opere, un centinaio in tutto, sono state rilevate da musei da importanti collezionisti piemontesi, come Bernardino Drovetti e Carlo Vidua, viaggiatori, studiosi, scienziati, mercanti e missionari. Lo scopo è quello di dare risalto a chi ha contribuito alla nascita dell'egittofilia piemontese.
Tra di esse la collezione Vidua proveniente dal museo di Casale Monferrato, immagini su lastra dell'800 realizzate da Giovanni Marro su commissione di Ernesto Schiapparelli. Mummie, animali mummificati, gioielli, monete, crani e oggetti di uso quotidiano completano l'esposizione.
Eventi, laboratori didattici per bambini, conferenze, concerti e spettacoli a tema accompagnano la mostra, contribuendo così anche alla promozione del Castello di Miradolo, recentemente ristrutturato e tornato al suo originale splendore. Nei fine settimana sarà disponibile un servizio di navetta gratuita che da Torino, da piazza Cln fino al Castello di Miradolo. Si potrà poi usufruire di una riduzione all’ingressdo presentando il biglietto della mostra "Akhenaton - Faraone del sole" allestita a Palazzo Bricherasio.
Informazioni. La mostra è visibile dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 19.00. Dal 18 aprile apertura serale il giovedì e il sabato fino alle 22.00.
www.fondazionecosso.it
(Fonte: Localport)