| | | OFFLINE | | Post: 6.318 Post: 5.073 | Registrato il: 14/09/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | Scriba del Tempio di Thot | |
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28/01/2008 00:08 | |
..partiamo da un presupposto: se potessimo raccogliere tutti i denti di Santa Prassede (protettrice dei dentisti) che sono sparsi per il mondo, scopriremmo, probabilmente, che doveva avere almeno 64 denti (se non più...) e se potessimo raccogliere tutte le schegge della "vera croce" forse potremmo ricostruire una vera e propria foresta.
...e ancora, quanti chiodi furono usati per crocefiggere il Cristo? Non dimentichiamo che uno si trova all'interno della Corona Ferrea... ed almeno altri tre o quattro in altrettante "autentiche" lance di Longino (il centurione che ferì Gesù al costato per intenderci)...
D'altro canto, le stesse venerate reliquie di San Francesco non furono forse tumulate, dalla Chiesa, in un sarcofago di roccia viva sotto l’altare maggiore della Basilica Inferiore, proprio per proteggerle dei "cacciatori di reliquie".
Tornare dalla Terra Santa portando una "vera" reliquia era la massima aspirazione che un cavaliere poteva avere ed esisteva un vero e proprio meracto delle reliquie (non dimentichiamo, inoltre, che la protettrice degli archeologi è l'Imperatrice Flavia Giulia Elena, madre dell'Imperatore Costantino, che portò a Roma addirittura la scala Santa (di San Giovanni in Laterano), ovvero, la "vera" scala del palazzo di Pilato, a Gerusalemme, salita e discesa da Gesù e su cui si noterebbero ancora oggi le tracce del Suo sangue...
Insomma, in tuto queso bailamme, questo mercato di "autentiche" reliquie vogliamo meravigliarci per l'ennesima rappresentata dalla Sindone?
Certo, l'oggetto, in se, è davvero pregevole, ma, come peratrlo sottolineato da Anotnio, neppure la Chiesa si è mai espressa circa la sua autenticità... un po' come dire che ci vuole un truffatore per riconoscerne un altro... |