Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

La frazione mancante nell'occhio di Horus

Ultimo Aggiornamento: 07/01/2008 15:11
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
08/12/2007 19:34
 
Quota

Ho idea che ci stiamo addentrando in un discorso assai complesso e vasto...

A mio parere il concetto di "Conoscenza" come mero appannaggio della sfera divina non è propriamente Egizio, mentre diventa Greco a tutti gli effetti.
A prova di ciò faccio naturalmente riferimento alla mitologia Egizia, nella quale, ad esempio, si legge che Osiride "insegnò l'agricoltura e l'allevamento al popolo Egizio". Anche nel mito a cui mi riferisco nel primo topic di questa discussione troviamo un riscontro. Quel famoso 64° mancante, infatti, non è ritenuto esclusiva degli Dèi, ma "raggiungibile" da colui che si pone sotto la protezione di Thot.

Non posso nemmeno sorvolare sul fatto che la conoscenza Egizia era prettamente una conoscenza di tipo pratico, dettata da necessità presentate dalla vita quotidiana. I Greci, successivamente, si distinsero molto più per filosofia (questo per rispondere a Pizia).
Inoltre la sfera delle divinità egizie è da ritenersi assai più... "umana" rispetto a quella Greca. Gli dèi Egizi sono infatti caratterizzati da una diretta sofferenza molto più umana, che divina. Lo prova Osiride, con l'esperienza della morte, sebbene fu seguita da resurrezione.
Gli dèi Egizi insomma ebbero, per così dire, un'esperienza umana, attraverso sentimenti e patimenti, e forse per questo ritenuti più vicini al loro popolo, più partecipi delle loro vite che non quelli Greci, immortali e quasi al di sopra delle umane debolezze (il "quasi" è d'obbligo, naturalmente...).

Per questa ragione e considerando che un Faraone era considerato alla stregua di un Dio, non posso concordare con la teoria che la Conoscenza "assoluta" fosse esclusiva della sfera celeste. Forse riservata a schiere specifiche tra cui annovero scribi e sacerdoti, questo è già più probabile. Motivo per cui ritengo che in quel 64° mancante ci sia di più...
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:12. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.