La rappresentazione del "male" nell'antico Egitto

Sarò molto sincera.Diciamo che con un approccio migliore avresti forse ottenuto un "ascolto" (lettura...) più attenta da parte di tutti (me compresa!). Affermare che una cosa è vera con assoluta certezza solo perchè la dici tu, non è un atteggiamento molto aperto e non mette il tuo interlocutore in condizioni a te favorevoli. Ancora una volta, perdona la franchezza...ora mi rendo conto che stavamo dicendo quasi tutti la stessa cosa. Teniamo presente sempre che stiamo discutendo di concetti che sono per loro natura molto lontani da noi e che per convinzione personale possiamo dare per scontate cose che non lo sono. L'egittologia non è una scienza esatta, non stiamo parlando di matematica, fisica, chimica...tutto è suscettibile di variazioni dovute a diverse interpretazioni, fatte da uomini che provengono dalla NOSTRA cultura, non da quella dell'Antico Egitto. Questa è la ragione per cui molte sono le cose che non si possono dare per scontate, men che mai l'interpretazione di una divinità complessa come quella di Seth. A mio parere siamo di fronte ad un concetto religioso tanto articolato quanto quello di M3't, forse anche per naturale contrapposizione...
Ora qui siamo davvero OT e proporrei di spostare la discussione in RELIGIONE, se Kiya è d'accordo, in modo da dare il giusto spazio a questo argomento molto forte e controverso che credo possa essere trattato meglio che qui.