Liquore alla cannella egiziana

Ragazzi, è troppo buono!
In realtà credo che si tratti di una ricetta siciliana, a me piace tantissimo e quindi lo faccio sempre; l’ultima volta l’ho fatto con la cannella egiziana, oggi ho terminato il procedimento e il risultato è stato sorprendente!

Con la cannella egiziana è molto più buono, ha un aroma davvero speciale, non la solita cannella, ricorda qualche profumo che ho sentito, infinitamente più ricco, e non lo dico solo perché la cannella era egiziana; per conferma lo farò assaggiare ad altre persone.
A volte il viaggiatore sprovveduto prende delle fregature, un po’ per inesperienza, un po’ per l’emozione, un po’ perché cade letteralmente preda di venditori smaliziati che conoscono bene il loro mestiere….
Questo è un buon prodotto da portare a casa in ricordo del viaggio, se poi non verrà utilizzato in cucina o nella liquoreria, potrà sempre profumare un armadio o essere usato per fare decorazioni natalizie.

Non credevo, davvero non credevo, altrimenti avrei comprato tutto il bidone della cannella!

Liquore alla cannella

Ingredienti per un litro e poco più di liquore:

· 2 stecche di cannella egiziana
· ½ litro di alcool da cucina 95°
· 400 g. di acqua
· 400 g. di zucchero


Preparazione:

In un vaso a chiusura ermetica di capacità mezzo litro, mettere le due stecche di cannella egiziana, aggiungere l’alcool fino a colmarlo e chiudere bene, ponendolo poi in un posto buio per dieci giorni.
Miscelare l’acqua allo zucchero e porre sul fuoco a scaldare, mescolando finché non sarà tutto sciolto e l’acqua apparirà di nuovo trasparente; non è necessario raggiungere l’ebollizione, generalmente lo sciroppo di zucchero è pronto ben prima.
Mettere l’alcool in un recipiente, levando le due stecche di cannella e, se necessario, filtrarlo.
Quando lo sciroppo sarà freddo unirlo all’alcool, mescolare bene quindi imbottigliare, chiudendo ermeticamente le bottiglie, utilizzando eventualmente anche un pezzo di pellicola trasparente da avvolgere attorno al collo.
Lasciar riposare al fresco e al buio per tre mesi prima di consumare.

dunque...

hai già esaudito la risposta ad una mia richiesta...

adesso te ne faccio un'altra: dove è possibile rimediare la cannella egiziana (senza andare in Egitto apposta?)

A dir la verità io l'ho sempre fatto con la cannella che trovavo al supermercato, quella della Cannamela, si trova in un vasetto alto una dozzina di cm col tappo in plastica; solitamente è fatta a tronchetti piuttosto corti, due o tre cm al massimo, proprio perché viene messa dentro alle confezioni; i tronchetti sono fatti di sfoglie di corteccia sottilissime, tagliate certamente a macchina ed essiccate in seguito, così gl strati si arricciano l'uno sull'altro.

Quella egiziana invece è in pezzi molto più grossi, bastoncini fino a 15 cm, e tagliata direttamente dalla corteccia dell'albero del cinnamono , così poi si arricciano naturalmente essiccandosi in una voluta sola, proprio come un papiro!
La qualità è decisamente diversa, non so se sia dovuta ad una differente specie di albero o alla lavorazione artigianale, comunque il risultato è tutto un'altra cosa!

Secondo me se vai in erboristeria dovresti trovare, se non proprio quella egiziana, un prodotto analogo; l'importante è che non sembri un trucciolo, ma che si veda bene ancora la corteccia.

grazie della dritta!! ti farò sapere!

brava Pizia!Che bella idea....mi drogherò felice questo inverno...

Quest'anno ho riportato dall'Egitto un considerevole quantitativo di cannella che, prima della tua ricetta ho provveduto a distribuire allegramente.

Me ne è rimasta poca ma sufficiente per sperimentare il tuo "intruglio", spero non sia una ricetta alla "Maga Magò", voglio fidarmi e da subito comincerò a cercare l'alcool a 95°, dove si trova?

Ciao, BATA.

Al supermercato si trova certamente, nella zona degli alcoolici; indicativamente costa 11 euro al litro.

ma sei la solita monellaccia... non ti posso lasciare sola un secondo che mi torni con il liquore alla cannella