Titolo: Viaggiare è il mio peccato
Autore: Christie Agatha
Prezzo: € 8,50
Dati: 2002, 256 p.
Traduttore: Ceni A.
Editore: Mondadori (collana Oscar scrittori moderni)
Descrizione: Nel 1930 Aghata Christie, già celebre scrittrice, sposava in seconde nozze il giovane archeologo Max Mallowan, decisa a seguire il marito nelle sue spedizioni in Paesi come la Siria o l'Iraq. Nacque così questo libro di memorie, un resoconto di viaggi ironico e autoironico, candido e malizioso, discreto e sincero in cui l'autrice rievoca avventure e disavventure di una tranquilla signora della buona borghesia inglese.
Lo sto finendo di leggere in questi giorni: il romanzo presenta un'accurata descrizione degli scavi effettuati in Medio Oriente. A tratti ironico, il testo risulta essere piacevole e di semplice lettura.