Deir el-Barsha: Scoperta tomba intatta del 2050 a.C.

Henu rivela la sua esistenza a distanza di 4000 anni.

La sua tomba è infatti stata scoperta, per caso, recentemente, da un team Belga, guidato dalla dott.ssa Marleen De Meyer, che stava lavorando nella necropoli di Deir el-Barsha, in Medio Egitto nei pressi di el-Minya, alla tomba di Uky. Proprio da quest'ultima hanno scoperto l'accesso alsepolcro di Henu: una tomba risalente al Primo Periodo Intermedio, completamente intatta.

Al suo interno, oltre il sarcofago in legno, decorato con geroglifici rivolti a Osiride e Anubi e contenente la mummia, sono state rinvenute statue lignee di meravigliosa fattura, raffiguranti persone intente ai più vari lavori quotidiani.
Si ritiene che Henu fosse un ufficiale d'alto rango, un uomo di corte e il suo corredo si è conservato per giungere fino a noi in condizioni che si possono definire perfette.


Rimando ad ulteriore aggiornamento a domani e ora vi lascio alcune immagini che, per bellezza, si commentano da sole:

I geroglifici che identificano il proprietario della tomba


Il volto sorridente di Henu in una riproduzione lignea


La bara lignea decorata


la mummia di Henu


La camera sepolcrale in dettaglio

eccezionale scoperta archeologica. Una tomba appartenuta a Henu, (2200-2050 avanti Cristo) dell'Antico Egitto, colma di di statuette lignee e' stata trovata per caso a Deir al-Barsha, durante scavi nella necropoli di Minya. La scoperta stata resa notai dal ministro della cultura egiziano, Faruk Hosni. E' stata fatta da un'equipe di archeologi dell'Universita' cattolica di Lovanio, in Belgio, durante sondaggi attorno alla camera mortuaria di un'altra tomba. Henu, secondo le fonti dell'epoca, e' stato intendente di corte e, come amministratore di tutte le proprieta' reali, soprintendeva alle cave e ai cantieri delle grandi opere pubbliche, in particolare sotto il faraone Menthotpe II (2013-2001 a.C., XI dinastia). La tomba, contiene la mummia di Henu, avvolta in lino, in un sarcofago con invocazioni agli dei dell'Oltretomba Anubi e Osiride, una statuetta che lo raffigura in tenuta da cortigiano, ed una serie di statuette di legno, perfettamente conservate, che illustrano tecniche e fasi di costruzione, dal trasporto di sacchi di argilla alla lavorazione del fango per ricavarne mattoni, ma anche la produzione di birra e di altri beni per la corte reale. Contiene anche un modellino di un'imbarcazione con due file di rematori. Le statuette sono fra le meglio conservate mai ritrovate e sono caratterizzate da una fattura di ottima qualita' e grande finezza nel dettaglio. Le figurine dei muratori al lavoro, e' stato notato, hanno persino piedi e mani sporchi. Tutte le suppellettili vengono sottoposte a restauro mentre la mummia (presunta) di Henu sara' esaminata con la Tac.


[fonte:www.culturalnews.it]

Il proprietario di questa tomba non ci è affatto sconosciuto e chissà che in essa non si possa trovare qualche indizio utile per scoprire dove fu sepolto il sovrano che servì: Sankhkara Menthotep II, dell'XI dinastia, ultima dinastia precedente al Medio Regno.
Le iscrizioni che raccontano di Henu si trovano nello Wadi Hammamat, dove si legge anche che Sankhkara fu un grande costruttore di templi e cappelle. Nel suo VIII anno di Regno, il suo intendente,Henu, fu inviato proprio in quelle zone per occuparsi della direzione delle cave di pietra, per la costruzione delle statue da collocare negli edifici sacri voluti dal Re. Henu, in prima persona, racconta inoltre di essere partito da Copto con a seguito 3000 soldati e di come percorse la via del Mar Rosso, segnandola con numerosi pozzi. Racconta inoltre della flotta mandata a Punt, dove procurarsi della mirra e la ricetta inerente.
Finora è stato molto problematico individuare la zona in cui il sovrano riposa eternamente, che alcuni studiosi ritengono possa trovarsi nei pressi di Deir el-Bahari. Sulle rupi che dominano le due valli, infatti sono stati rinvenuti i graffiti dei sacerdoti addetti al culto funebre del Re e del suo predecessore, Montuhotep I

E' una mia impressione, o la mummia è coricata su un fianco?

sembra anche a me... non mi risulta di mummie di fianco, a parte quelle che venivano sepolte di fianco accucciate; ma in questo caso si parla di tempi più remoti rispetto alla mummificazione...

La mummia è distesa sul fianco sinistro, pratica tipica del periodo in questione. La posizione fetale era già stata abbandonata da tempo...le mummie vengono poste in posizione supina solo dalla fine del secondo periodo intermedio e inizio del Nuovo Regno. Spesso poi le viscere venivano trattate e poi poste vicino al corpo, all'altezza dell'addome, all'interno del primo sarcofago. Il volto veniva rivolto verso est e, in corrispondenza degli occhi del defunto, venivano dipinti gli occhi di Horus, sia all'interno che all'esterno del sarcofago, per permettere all'anima del defunto di guardare fuori.

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Scritto da: Maat Ka Ra 23/05/2007 17.32
Il volto veniva rivolto verso est e, in corrispondenza degli occhi del defunto, venivano dipinti gli occhi di Horus, sia all'interno che all'esterno del sarcofago, per permettere all'anima del defunto di guardare fuori.

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Maat, io ricordavo venissero poste col volto verso Occidente, mi sbaglio? anche per la mummia posta nella I sala del Museo di Torino mi pare sia così...

mi hai fatto venire il dubbio e ho controllato: a est sorge il Sole. A volte venivano posizionati con il volto verso est per questa ragione....Henu è rivolto a est. Spesso, invece, è l'ingresso della tomba ad essere rivolto a ovest...

Ok, quindi il defunto guardava a Occidente, verso il Regno di Osiride. Temo di essermi confusa con la vita che nasce ad est e muore ad Ovest, ossia la terra dei vivi e quella dei morti... e poi.... è noto che io abbia una particolare predilezione verso l'Est

Dunque...no...il defunto guarda verso oriente....soprattutto nel periodo in questione e nell'area nord, il corpo veniva posizionato sul lato sinistro e il sarcofago orientato nord-sud, quindi guardava a est....le offerte venivano portate di fronte a lui, quindi chi le porgeva guardava verso occidente, mentre il defunto gli rivolgeva lo sguardo...

Spero di non aver confuso ancora di più le cose....