Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
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Il Cairo: Allarme inquinamento

Ultimo Aggiornamento: 16/11/2006 09:19
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Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
16/11/2006 02:06
 
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E' dieci volte superiore ai limiti dell’Oms Il tasso di inquinamento è dieci volte superiore ai limiti stabiliti dall’Organizzazione mondiale della Sanità rendendo il Cairo una delle città più inquinate della terra insieme con Karachi, Nuova Delhi, Pechino, Kathamndu e Lima. Ritorna nella capitale egiziana l’allarme anti inquinamento dopo che, per il settimo anno consecutivo, una nuovola nera è apparsa nei cieli che sovrastano la metropoli abitata da circa 16 milioni di persone. Secondo quanto riportato dal sito “Middle Eastonline” la nube si sarebbe formata a causa di un eccesso di perossido di azoto nell'aria che nella zona del Cairo ha raggiunto una quantità pari ai 305 mg e nella zona di Giza 482mg, laddove secondo l’Oms già una presenza nell’aria di 200 mg della sostanza può essere considerate pericolosa per la salute. Come negli anni passati, le autorità locali hanno ammesso di non sapere individuare esattamente la causa che ha provocato la formazione della nuvola nera. Tra le possibilità, l’alta concentrazione di fabbriche, gli scarichi di circa 1,6 milioni di macchine in circolazione ogni giorno, le grandi quantità di fieno bruciate dai contadini per preparare i terreni alle nuove colture. A tutto questo, spiegano gli esperti, bisogna aggiungere la densità della popolazione e condizioni climatiche naturalmente sfavorevoli: temperature elevate, scarsità di pioggia e di vento, sabbia dal deserto. Quali che siano le ragioni la questione ambientale al Cairo è molto preoccupante, avvertono gli esperti. Ogni anno, riferiscono fonti ospedaliere, l’inquinamento uccide 5mila persone e, considerata la situazione attuale, nei prossimi 25 anni circa 500mila persone soffriranno di problemi respiratori.
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EgiTToPhiLo/a
Suddito
16/11/2006 09:19
 
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confermo... quando ci ho abitato ho avuto il mal di gola cronico... anche dopo il ritorno in italia! [SM=x822738]
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