Scritto da: Teie 09/11/2006 13.34
E cioè? Sono curiosa.
Io penso tu voglia dire che sono autentici e che Mansoor da molto fastidio. o no?
Teie[Modificato da Teie 09/11/2006 13.36]
No, non sono assolutamente in grado di farmi un'idea coerente in merito all'autenticità dei pezzi, ovviamente!
Se pensi che alcuni studiosi hanno emesso sentenze senza rendere pubblico il proprio nome, questo dà già un'idea di quanto sia difficile, credo. Un archeologo fa molta fatica ad accedere a posizioni rilevanti nel suo campo e noi sappiamo, perchè lo abbiamo visto mille volte, che questa situazione diventa ancor più complessa in ambito egittologico. E' quindi plausibile che siano pochi coloro che si sbilanciano esternando le loro opinioni, perchè magari hanno poco da "rischiare", o perchè sentono di potersi fidare di coloro che hanno poco da rischiare....le possibilità sono molteplici. Quel che a me pare certo è che queste siano ragioni sufficienti per far si che qualcuno non si sbilanci più di tanto e che, altrettanto, sia più comodo negare l'autenticità prima ancora di esaminare dal vivo i pezzi.
C'è poi un altro aspetto che a mio avviso è rilevante. L'atteggiamento "negativo" di alcuni studiosi mi dà l'idea di essere dettato da una protezione nei confronti delle raccolte museali ed essere platealmente contro le collezioni private. Posizione per molti versi certamente condivisibile, ma forse in questo caso fuori luogo, chissà....in fondo quello che cerca di fare questo signor Mansoor è di speculare.....non ha mai nascosto, nè tenuto per sè la collezione, da quello che ho capito....Quello che scrive la Desroches-Noblecourt lo ritengo rilevante in merito:
Here is, almost, the solution of a long story; you will admit that I had to have a certain determination to confront the verdict of some and the bad faith of others and to have an honest responsibility toward science which we would disservice if we lacked courage. I have made this decision in my soul and conscience and I know that concerning the object which the Louvre has accepted on my recommendation, my admirable teacher the Canon Drioton would have acted as I did. And I am happy, once more, to have done something in his memory.
Ch. Desroches Noblecourt (signed),
Inspecteur General des Musées
Chef du Département des Antiquités Egyptiennes
du Musée du Louvre.
a voi la palla...