I VIAGGI DI BATA -2-

Alla prossima provvederò.

Ciao, BATA

Perfetto!
Visto che sono bloccata nel letto con collo e spalla sinistra fuori uso, mi stampo il tutto e mi concedo un pomeriggio di totale relax, in compagnia dei tuoi viaggi!

Spero non sia niente di grave e, comunque, ti auguro di rimetterti al più presto.

Ciao, BATA

Grazie, ne ho bisogno domani voglio andare con Kiya a sentire FrAnkh e spero di stare meglio, oggi proprio non va...

Eccomi qui! Un'altra giornata a letto col raffreddore, ma circondata da libri e letture....che i miei cani cercano di strapparmi! ...
Devo dire che ho sempre più l'impressione di perdermi dei pezzi importanti....rileggendo il tuo racconto, mi sono resa conto che tante nozioni già le ho, ma che se dovessi spiegarle a qualcuno che non sa, non saprei davvero da dove cominciare. Quindi mi ha fatto molto piacere leggerti, .Bata., ed entrare un po' nel dettaglio di alcune cose che ormai sembrano perdersi nei meandri della mia crapa , un po' come nelle falesie ...Mi piaceva immaginarti mentre percorrevi quei sentieri ed osservavi le cose attorno a te, magari riflettendo su questo e quello. Parecchi dettagli mi sono sfuggiti e tu li hai chiariti con semplicità, perchè facevano parte del racconto. In particolare sulla tomba di Hatshepsut. Non ricordavo che non si sapesse ancora con certezza se fosse stata iniziata da lei o da suo padre... Mi sono resa conto che ero convinta che fosse sua, quando in realtà è ancora tutto da definire. A volte ci facciamo delle idee su una cosa, solo perchè ne siamo intimamente convinti, salvo poi renderci conto che, soprattutto in questo ambito, tutto è discutibile fino a prova certa.

Relativamente alla tonba di Hatshepsut è da rimarcare che negli ultimi due miei viaggi, 2003 e 2005, sono passato di proposito nei suoi pressi e ogni volta mi si stringeva il cuore nel vedere l'ingresso sbarrato da un pesante cancello di ferro ai piedi del quale era ammassata una variegata quantità di rifiuti che il vento aveva lì accumulato.

Questo segnala la totale mancanza, oltre che di un minimo di cura esteriore, anche il fatto che nessuno pensa di dedicarsi a uno studio della tomba che, alla luce di scoperte eclatanti come quelle della KV5, potrebbe regalarci felici sorprese (ne sono intimamente convinto).

Ciao, BATA.