| | | OFFLINE | | Post: 14.452 Post: 3.441 | Registrato il: 26/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Scriba Reale | - Waenra, MerytWaenRa, Semenet - | |
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05/11/2006 12:37 | |
Nella sensuale e profumata atmosfera dell'antico Egitto, il giovanissimo faraone Merenre II, da poco insediato sul trono assieme alla sorella, la regina Nitocri, è fatalmente soggiogato dal mistero dell'amore. L'abile cortigiana Rhadopis, di enigmatica bellezza, cade anch'ella preda della passione.
"Rhadopis... Com'è bello questo nome! E' musica per le orecchie e amore per il cuore. Ma questo amore ha qualcosa di strano; può essere sconfitto un uomo le cui notti sono colme di bellezza? E' davvero strano. Che cos'è questo amore? Un'angoscia assillante che dimora nel mio cuore; un canto divino che viene salmodiato nella parte più nobile della mia anima; una nostalgia dolorosa; sei tu stessa; tu sei presente in ogni manifestazione della vita e dell'anima. Guarda questo mio corpo forte, ha bisogno di te come colui che sta per annegare ha bisogno dell'aria".
"Mi sono innamorata, Shiz, e l'amore è una cosa strana. In quale momento l'amore ha bussato al mio cuore? Come è scivolato fino alle profondità della mia anima? Non lo so; ha provocato in me un grande smarrimento, anche se il mio cuore conosce la verità. Esso si è messo a palpitare con violenza non appena lo ha visto e ne ha udito la voce. Non sapevo che potesse battere in questo modo, ma una voce misteriosa mi ha sussurrato che quell'uomo è degno di questo cuore, senza ombra di dubbio. Una sensazione di forza violenta, dolce e dolorosa al contempo, mi ha pervasa e così, all'improvviso, ho sentito che egli sarebbe stato il mio cuore e io la sua anima. Non riesco ad immaginare che la vita possa essere dolce né l'esistenza piacevole senza questa unione".
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