La Sfinge: ...quanti misteri!!!

Qulcuno riporta la sfinge (e tutta la piana di Giza) ad una civiltà scampata al diluvio, ecco perchè ci sarebbero tante piramidi (anche se diverse in struttura) nel mondo, perchè questi antichi spandendosi di Atlantide nel mondo hanno partato la loro cultura e tecnologia un pò ovunque. Personalmente vedo la sfinge come il ricordo di un epoca passata e forse dimenticata. La sfinge non è sempre stata così, credo fortemente che gli amati egizi si siano appropriati di una scultura già esistente magari modificandone il volto, questo perchè vista dall'alto si nota una sproporzione, tra testa e corpo, eccessivamente ampia.

terminerò il discorso più tardi.

Ya sas a tutti...

Kalispera a tutti, sono tornato.
Dicevo della sproporzione della sfinge, effettivamente gli arti e il corpo non sembrano avere armonia con la testa e questo mi fa pensare ad un possibile (oltre all'effetto del tempo) "restauro" da parte egizia. Gli egiziani vanno famosi per la ricerca della proporzione e lo si vede in tutta l'arte, questo un pò mi fa dubitare sul vero volto della sfinge, come dicevo prima è come se l'avessero solo ridisegnata nel volto ma era già esistente prima. Resta comunque una mia idea sulla base dei miei semplici pensieri. Il punto essenziale è chi l'ha fatta? Per questo bisogna rompersi un pò di più la testa, gli atlantidei? I nubiani? Una civiltà presente già sul territorio? Per i primi, anche se credo ad una possibile atlantide non sono in piena linea con i sopravvissuti, i secondi (nubiani) onestamente non ce li vedo perchè: primo non credo si fossero spinti così tanto sù e secondo perchè una civiltà in grado di erigere cose simili non è gente che sparisce nel nulla. I nubiani (in tutto il periodo delle dinastie egizie) non si sono rivelati chissà che scultori o conoscitori di arcane arti (per quel che ne so io) e quindi credo che se fosse opera loro sarebbero stati sicuramente più considerati dagli egizi. per la terza possibilità di9rei che posso appoggiarla ma con molte riserve. Direi che una civiltà presente sul posto fin da tempi remoti può aver costruito la piana di Giza (o almeno gettato le basi) e poi anzichè sparire semplicemente si è inserita con altre popolazioni indigene creando i primi regni prima dei faraoni, un pò come se fossero i "nonni" dell'egitto. Questa è solo una mia teoria ma chiaramente si basa su una fantomatica civiltà della quale non si ha traccia. Piramidi e singe sono sotto i riflettori da secoli, oggi qualcuno riesce a retrodatare anche a 25.000 anni fa il tutto, ma sembra eccessivo a mio avviso, altri cercano di provare l'idea che la sfinge fosse immersa nell'acqua del diluvio di 9.500 anni fa e questo è un argomento che in parte approvo e forse spiega la semi-sparizione della civiltà pre-egizia. Non ho preso in considerazione nessuna idea o teoria che riguarda esseri di altri pianeti venuti ad "ammaestrarci" perchè, sebbene non escludo la vita oltre la terra, non credo che qualcuno si sbattuto tantissimi anni-luce per venire ad insegnare a noi a costruire, usare i metalli etc.. per poi andare via e chi si è visto si è visto. Se esistono civiltà così evolute credo che se ne freghino altamente di noi che confronto a loro siamo pulci...

Kali andàmossi...

Ho notato che gli AE hanno sempre mantenuto una certa " moda " ( se così vogliamo definirla ) nell'architettura, ovvero, per un certo periodo hanno costruito un solo tipo di monumento, funebre soprattutto, per poi passare ad un altro e così via. Faccio un esempio: per molto tempo, come sepoltura, è stata ostruita la mastaba, poi le piramidi e poi le tombe scavate nella roccia, una specie di evoluzione dell'architettura funebre e nn mi risulta che siano stati utilizzati due tipi di sepoltura nello stesso periodo ( escludendo ovviamente il periodo di passaggio tra una forma architettonica e l'altra...).
Questo mi porta a credere che le piramidi di cui si è parlato sopra nn risalgano alla I dinastia ( ovviamente è una mia teoria ) e lo stesso vale per la sfinge, che credo anch'io sia stata costruita 9000 anni fa ma dagli stessi Egizi, anche se è l'unica di quelle proporzioni, come d'altronde la grande piramide....
Nn credo che di una civiltà presistente si sia salvata solo la sfinge.... sono più portata verso l'integrazione sociale.
Chiedo scusa per l'ennesimo "papiro" ma sono riuscita ad essere più sintetica...

Non ti preoccupare per il "papiro", siamo qui proprio per questo, è sempre un piacere leggere commenti e pensieri...

C'è del vero in ciò che dici, in effetti quello tipologico è un metodo di datazione tutt'ora in uso e applicato molto spesso in storia dell'architettura, storia dell'arte, anche in archeologia, soprattutto quando, trattandosi di manufatti molto antichi non si disponga di altri metodi a portata di mano.
Si basa sul principio che un certo tipo di oggetto sia caratteristico di una certa area e di un certo periodo.

A volte i periodi e le aree sono definiti in maniera molto vaga e quindi anche il risultato di tale datazione è altrettanto vago, proprio come nel caso delle piramidi, della Sfinge o delle mastabe.

Ad esempio, considera proprio questi tre tipi di costruzione:
la Sfinge è una sola (così grande da poter essere definita edificio piuttosto che scultura), e proprio in virtù di ciò non fa specie, di essa si può dire molto, ma non si può isolare uno schema tipologico;
le mastabe sono un tipo di sepoltura molto comune, nell'Alto Egitto come nel Basso, dall'epoca predinastica lungo tutta la storia, quindi come tipo non appartengono ad una fase in particolare; per datarne una bisogna utilizzare altre informazioni;
le piramidi propriamente dette sono caratteristiche dell'Antico Regno, in particolare dopo la IV dinastia; ci sono però parecchie obiezioni a questa regola, esatta solo con una certa approssimazione, e cioé: esistono piramidi sicuramente antecedenti, non esiste la certezza di averle trovate tutte, non si possono conoscere tutti gli edifici eseguiti con materiali deperibili, ecc.

Per questi motivi la datazione tipologica è generalmente accettata, ma con riserva.