UNA VEDOVA INTRAPRENDENTE di Mario Zecchi
mi permetto di "recensire" l'articolo su Ankhesenamon, per una questione affettiva (e se qualcuno leggerà il mio libro capirà il perchè)...
Per gli appassionati di egittologia (e dello specifico periodo, si intende) è un articolo che non aggiunge nulla di nuovo alle conoscenze acquisite. Una "Regina Vedova" scrive al Re degli Hittiti, Shuppiluliumash, che il proprio marito è morto e che ella non ha figli da porre sul trono dell'Egitto. Chiede perciò al Re Hittita di inviarle un suo figlio poichè non è sua intenzione sposare un suo servo. Comprensibilmente, Shuppiliumash è titubante (da quando gli eigzi, da sempre nemici degli Hittiti, giungono a proporre cose del genere? cosa c'è sotto?) ed invia in Egitto un suo ambascaitore (Hattusha Zitish) per verificare la veridicità di quanto dichiarato. Alla conferma dei fatti, parte per la Terra di Kemi il principe Zannanzash che, però, mai arriverà (a meno di non voler credere che si tratti proprio del misterioso Smenkhara).
L'articolo si sofferma sul dubbio che la Regina Vedova possa essere Ankhesenamon (alla morte di Tut) o la stessa Nefertiti (alla morte di Akhenaton).