| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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04/09/2006 20:08 | |
La scomparsa di Mahfuz lascia tra i suoi estimatori un vuoto incolmabile. Il suo stile e la sua cultura hanno livelli difficilmente eguagliabili, frutto dell'amore per la propria patria e per la storia che ha contribuito a rendere famoso il suo Paese.
Della sua opera conosco approfonditamente tutti gli scritti riguardanti l'antico Egitto. Li ho divorati e ne ho apprezzato la capacità di trasportare nel tempo da essi rappresentato, di trasmetterne le emozioni e le passioni attraverso i protagonisti, con una semplicità che pare scontata, ma è difficile da rendere a parole. Mahfuz ne era capace.
Confesso di non essermi mai avvicinata all'opera che ritrae l'Egitto odierno, ma da libraia, li ho avuti spesso tra le mani, essendo Mahfuz uno degli autori arabi, o meglio, l'autore arabo contemporaneo indubbiamente più apprezzato.
Credo di poter affermare che, proprio come gli antichi sovrani, di cui spesso ha raccontato tra le pagine dei suoi libri, Mahfuz ha saputo, durante la sua esistenza, guadagnarsi un posto d'onore tra gli immortali di tutti i tempi.
Ora nel firmamento brilla quindi una stella in più...
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